A 41 anni e mezzo si può ancora essere sul punto di ripartire. Per una nuova stagione, nel caso di Davide Rebellin, immarcescibile protagonista del ciclismo italiano, che al Giro del Mediterraneo al via domani da Limoux attaccherà ancora una volta un numero dorsale sulla maglia. Tutta nuova, per lui, quella della CCC Polsat Polkowice, che l'ha ingaggiato e lo schiera da subito (e probabilmente il veneto saprà essere, come in tanti altri team in passato, il migliore dei suoi).
Il belga Michael Van Staeyen (Tosport Vlaanderen) ha vinto allo sprint la prima tappa dell'Étoile de Bessèges con conclusione a Beaucaire davanti al connazionale Robert (Lotto) e al transalpino Jules (La Pomme), recente vincitore del GP La Marsellaise.
La tappa è trascorsa con la fuga di alcuni corridori, tra cui Pierre Rolland (leader dei Gpm), scappati dal gruppo al km 25 e ripresi a 18 km dall'arrivo. Domani la seconda frazione, da Nîmes a Les Fumades, di 157,3 km.
Avrà inizio domani con la Bellegarde-Beaucaire, di 152 km, la 43a Étoile de Bessèges, breve gara a tappe francese che si corre ad inizio stagione. La corsa terminerà domenica, quando saranno in previsione addirittura due semitappe, ed avrà al via i migliori protagonisti del ciclismo transalpino e non solo. Jérôme Coppel, che nel 2012 vinse la gara a tappe davanti a Franck Vermeulen e Rein Taaramäe, avrà il dorsale numero uno, mentre Thomas Voeckler avrà il 41 (Rolland invece il 42).
Appuntamento imperdibile del calendario francese è il Tour du Doubs, corsa settembrina che si disputa nell'omonimo Dipartimento. Domani al via con il dorsale numero 1 Arthur Vichot, vincitore della passata edizione. Da tener d'occhio anche Bardet, Taaramäe, Arashiro, Coppel e Simon. Pericoloso anche Dumoulin, oltre a Pierre Rolland.
Dal numero 1 di Franco Pellizotti al 158 di Andrea Palini, saranno 119 i corridori che domani mattina alle 11.45 prenderanno il via da Campione d'Italia, alla volta di Luino (sede dell'arrivo, previsto intorno alle 16.30 dopo quasi 200 km di gara). 16 squadre presenti, la Lampre e la Movistar in rappresentanza del World Tour, 13 formazioni Professional e una sola Continental, il Team Idea.
S'è concluso con una splendida vittoria di Thibaut Pinot il Tour de l'Ain 2012. Nella quinta ed ultima tappa il giovane talento francese della FDJ ha cercato la vittoria con tutte le sue forze attaccando a ripetizione anche da distante: lo scatto decisivo è avvenuto sulla salita del Col de Menthières e da lì Pinot è riuscito a tenere duro fino al traguardo di Lelex. Al secondo posto (a 43") un altro giovane francese molto interessante, Romain Bardet mentre il gruppo con il leader Talansky è arrivato a 1'50" ed è stato regolato allo sprint da Pierre Rolland.