Va al britannico Andrew Fenn la prima tappa della Challenge Mallorca. Il giovane britannico dell'Omega Pharma QuickStep s'è imposto in volata sul tedesco Andreas Schulze e sul russo della Katusha Alexander Porsev. Sul circuito di Palma, senza alcuna asperità in programma, è stata volata, come ampiamente prevedibile. Da segnalare per i colori italiani il quinto posto di Daniele Bennati ed il decimo posto di Matteo Pelucchi, che s'è messo alle spalle lo spagnolo della Movistar, José Joaquín Rojas Gil. Domani si salirà, ed anche decisamente, nel Trofeo Migjorn.
Con la stagione World Tour appena conclusa, per l'UCI è tempo di stilare il suo ranking definitivo più prestigioso. Tra gli atleti era già scontata la vittoria di Philippe Gilbert che con i suoi 718 punti tiene lontani tutti gli inseguitori, a partire dal vincitore del Tour de France - e di Tirreno e Romandia - Cadel Evans (574 punti), mentre terzo si classifica Alberto Contador con 471 punti e che difende il podio dall'assalto di Rodríguez.
Escludendo il Campionato sloveno, quella di Plouay è la prima vittoria del 2011 di Grega Bole. E che vittoria! Trovatosi all'interno di un gruppo di cinque uomini (contenente, fra gli altri, José Joaquín Rojas) nel corso dell'ultimo giro, Bole ha salutato la compagnia quando al termine mancava un chilometro e mezzo, tagliando il traguardo splendidamente in solitaria. Da dietro si è mosso un acclamatissimo Thomas Voeckler, che è uscito dal gruppo e, dopo aver passato a doppia velocità i quattro inseguitori, si è buttato in caccia di Bole.
Dopo la bella vittoria alla Coppa Bernocchi, il bielorusso Yauheni Hutarovich è andato ancora a segno quest'oggi nella seconda frazione del Tour du Poitou Charentes: il velocista della FDJ ha regolato il gruppo in uno sprint non facile ottenendo quindi la sua terza vittoria del 2011. Hutarovich ha battuto nell'ordine lo spagnolo Rojas, il francese Poulhies ed il nostro Giacomo Nizzolo, autore fin qui di una prima stagione da professionista molto positiva. In classifica generale il primato rimane a Davide Appollonio (Sky) con 3" di vantaggio proprio su Hutarovich e 4" su Rojas.