Le tante cadute e i conseguenti cambi di bici hanno complicato parecchio il lavoro dei giudici d'arrivo dell'8a tappa della Vuelta a España di Xorret del Catí, che difatti hanno sbagliato il tempo di Marzio Bruseghin all'arrivo: il veneto non è arrivato col compagno di squadra Urán a 1'48" da Moncoutié, bensì è arrivato a 2 minuti con Danielson, Plaza, Roche e Nieve come dimostra questa foto di Sirotti.
A dispetto del (mezzo) "caso" nato durante il Tour de France col compagno di squadra John Gadret, l'irlandese Nicolas Roche - 15esimo in classifica nella Grande Boucle che termina oggi - ha prolungato per due anni il suo contratto con l'AG2R La Mondiale. Il figlio di Stephen, in scadenza, era stato accostato alla Sky. Rinnovo di due anni anche per lo sprinter statunitense Tyler Farrar con la Garmin-Slipstream.
«Se trovano John Gadret morto nella sua stanza d'albergo, stamattina, sarò il principale sospettato».
Esordisce così Nicolas Roche nella puntata di ieri del suo "diario" per l'Irish Independent (il testo completo lo trovate a http://tinyurl.com/26sh65z). Il motivo di tanta rabbia è presto detto: quando Roche, nel corso della salita finale, è rimasto vittima di una foratura, lo scalatore francese dell'Ag2R a quanto pare s'è rifiutato di cedere al proprio capitano la ruota anteriore.
In seguito alle visite mediche effettuate oggi da Nicolas Roche è stato appurato che il corridore dell'AG2R - La Mondiale ha subìto uno strappo al bicipite femorale sinistro. L'irlandese dovrà restare fermo almeno per tre settimane mentre la data del rientro alle corse verrà stabilita a seconda dell'evolversi delle sue condizioni. Roche si era infortunato durante la cronometro di Moudon, all'ultimo Giro di Romandia, ed a causa del dolore si era dovuto ritirare nella tappa successiva alla frazione contro il tempo.