«Sono davvero soddisfatto e molto motivato. Alla Vacansoleil credo di avere trovato l'ambiente adatto per le mie ambizioni e il mio carattere. Tengo tantissimo a ripagare i dirigenti e tutto lo staff del team per la fiducia che hanno dimostrato di riporre nei miei confronti»: sono queste le parole di Riccardo Riccò a meno di quarantotto ore dal "nuovo" debutto per questa stagione 2010, quello con la maglia della Vacansoleil.
Ha 263 punti di vantaggio su Riccò a circa 15 gare dal termine: così Giovanni Visconti si appresta a festeggiare per il secondo anno consecutivo la vittoria individuale nell'UCI Europe Tour. I 687 punti del siciliano lo mettono pressoché al sicuro, visto che il modenese è fermo a quota 424; anzi, Riccò farà bene a guardarsi dall'olandese Van Dijk, attualmente 3° a 423 punti e quindi ad una sola lunghezza dall'emiliano. Al 4° posto un altro azzurro, Pozzovivo (386 p.), mentre nella top ten troviamo anche Carrara (8° a 289,2).
Dopo i "falsi allarmi" dei giorni scorsi, finalmente è ufficiale la notizia del debutto di Riccardo Riccò in maglia Vacansoleil. Il corridore modenese, che non aveva ancora ricevuto il nullaosta dalla sua precedente squadra, ha regolarizzato la sua nuova posizione presso l'UCI e debutterà finalmente domenica 5 settembre al Giro della Romagna, affiancando gli altri italiani Marcato, Ongarato e Carrara. Golas, Lagutin e Bozic completeranno la selezione della squadra olandese che sarà al via da Lugo di Romagna.
Si era parlato di Plouay come possibile corsa per l'esordio di Riccardo Riccò nella sua nuova squadra, la Vacansoleil, ma l'assenza del visto dell'UCI aveva fatto rimandare il tutto al 25, data della Druivenkoers-Overijse. Ma neanche questa scadenza potrà essere rispettata, a quanto pare perché ad Aigle non sarebbe arrivato il nulla osta della Ceramica Flaminia, il cui team manager sembra essere in vacanza in Africa da qualche giorno.
Era attesa la replica di Patrick Lefévère, team manager della Quick Step, dopo lo "smacco" ricevuto da Riccardo Riccò, che ha deciso di firmare con la Vacansoleil quando sembrava tutto fatto con il team belga: «La mia squadra non dipende da Riccò, abbiamo corridori molto più forti - ha dichiarato il tm a Sporza.be - Nel caso Riccò dovesse vincere il Tour, allora sarebbe un altro discorso, ma se non dovesse vincerlo...».
Il passaggio di Riccardo Riccò alla Quick Step sarà seguito - come spesso accade, in casi simili - da altri tre o quattro acquisti "minori" del team belga: Riccò avrebbe desiderio di portare con sé un passista, un passista scalatore e uno scalatore puro in grado di aiutarlo nelle corse a tappe. Il quarto uomo, invece, potrebbe essere un giovane (forse un neopro'). Il regista dell'operazione, l'agente Giuseppe Acquadro, non si è voluto sbilanciare sui nomi, ma ha detto che anche queste operazioni sono vicine ad essere concluse.
Questa sera il team manager Roberto Marrone ha raggiunto l'accordo con Riccardo Riccò per la rescissione del contratto che legava il corridore modenese alla Ceramica Flaminia a tutto il 2011: «Siamo felici e orgogliosi di aver rilanciato Riccardo ad alti livelli e lo ringraziamo per i successi che ha conseguito indossando la nostra maglia - ha commentato Marrone - Gli auguriamo adesso di conquistare traguardi sempre più importanti.
Dopo l'articolo odierno della Gazzetta dello Sport, con l'agente di Riccò che fissava alla fine di questa settimana la decisione del modenese tra Quick Step e Vacansoleil, il team manager della squadra belga Patrick Lefévère ha concesso un'intervista a Cyclingnews.com nella quale dichiara di non avere pregiudizi su Riccò e che non vede perché non dovrebbe prendere in considerazione l'ipotesi di ingaggiarlo: «Devo prima parlarne con i miei sponsor - ha dichiarato il tm - ma Riccò non è diverso da Basso, che ha pagato per le sue colpe ed è tornato ad alti livelli.