Beñat Intxausti ha vinto oggi a Ivrea la 16esima tappa del Giro d'Italia: lo spagnolo della Movistar ha avuto ragione in uno sprint ristretto di Tanel Kangert e Przemyslaw Niemiec. I tre si erano avvantaggiati (con Robert Gesink, che poi ai 2 km ha forato) a poco meno di 4 km dal traguardo, in un momento in cui il gruppo dei più forti, formato da meno di 15 unità, procedeva per scatti e controscatti. A 14" dal vincitore, Navardauskas ha preceduto Evans, Pellizotti, Scarponi, Majka, Herrada e Betancur, tutti arrivati con la maglia rosa Nibali.
Prima vittoria di tappa di Giovanni Visconti al Giro d'Italia: il siciliano è andato in fuga con altri corridori (Pirazzi, Rabottini, Weening, Rubiano, Chalapud, Bongiorno) nei pressi della vetta del Moncenisio, prima salita di giornata (affrontata dal gruppo ad andatura cicloturistica), quindi ha staccato tutti sul Télégraphe, a 23 km dal traguardo. Il corridore della Movistar si è difeso dal ritorno di Rabottini, e ha resistito anche a quello del gruppo, mentre sul Galibier le condizioni atmosferiche peggioravano progressivamente, con una forte nevicata.