Dopo la vittoriosa Tirreno-Adriatico, Nairo Quintana mette in cascina i primi 106 punti del suo World Tour, issandosi al terzo posto. Davanti al campesino della Movistar ci sono sempre Richie Porte e Rohan Dennis, vincitori rispettivamente di Parigi-Nizza e Tour Down Under. Balzo in alto anche per Bauke Mollema, secondo nella Corsa dei Due Mari e quinto in graduatoria con 84 punti.
Conclusione in volata per la seconda tappa del Tour du Haut Var: ad aggiudicarsi lo sprint di Draguignan è lo sloveno Luka Mezgec (Giant Alpecin), alla prima vittoria stagionale, su Philippe Gilbert (BMC), secondo anche nella frazione di ieri, e sul belga Baptiste Planckaert (Roubaix - Lille Metropole).
Si correrà tra domani e domenica il 47° Tour du Haut-Var, due giorni francese ottima per fare la gamba. Al via corridori di un certo rilievo come Rinaldo Nocentini, Philippe Gilbert, Darwin Atapuma, Simon Spilak, Thomas Voeckler, Franco Pellizotti ed Oscar Gatto nell'Androni-Venezuela, Davide Rebellin. nel 2014 vinse il colombiano Carlos Betancur, domani assente. Chi sarà in grado di succere al talentuoso ma poco costante atleta del sud america?
La tappa decisiva per le sorti della classifica del Tour of Beijing è stata vinta da Daniel Martin della Garmin-Sharp. L'irlandese ha preceduto tutti nella Yanqing-Mentougou Miaofeng Mountain, frazione di 157 km con l'arrivo posto al termine di una salita di 12.6 km al 5.7%. Alle spalle del vincitore dell'ultimo Lombardia sono giunti a 2" il colombiano Esteban Chaves dell'Orica GreenEDGE, il belga Philippe Gilbert della BMC e il portoghese della Lampre-Merida Alberto Rui Costa.
Inizia domani mattina l'ultima prova del World Tour 2014, il Tour of Beijing, e si tratterà anche dell'ultima edizione della corsa cinese: fondata nel 2011 e infilata direttamente nel WT dall'UCI di McQuaid, non ha mai avuto grande seguito, e va incontro a una fine prematura. Per questo "gran finale" non ci saranno peraltro nemmeno tutte le squadre della massima serie, visto che l'Astana non sarà presente, autosospesa (in accordo con le regole del MPCC, il Movimento per un Ciclismo Credibile) in seguito alle ultime positività dei fratelli Iglinskiy.