È stata una tappa vivace quella disputata oggi alla Tropicale Amissa Bongo: la quarta frazione della corsa gabonese, la Oyem-Ambam di 141 km, ha visto nel finale uno spezzettamento del gruppo in più tronconi. Il primo di essi, composto da dieci elementi, si è giocato la vittoria di giornata: il più lesto è stato il marocchino Adil Jelloul (SkyDive Dubai) che ha preceduto il ventenne ruandese Joseph Aleuya (Nazionale ruandese) e l'altro marocchino Salah Eddine Mraouni (Nazionale marocchina).
La tappa conclusiva del Tour do Brasil, un circuito di 9.5 da ripetere 7 volte nella città di São Paulo, ha decretato il successo della Funvic Brasilinvest che ha piazzato due corridori sui gradini più alti del podio: la vittoria finale infatti è andata a Magno Prado Nazaret che ha preceduto di 1'27" il compagno di squadra Alex Diniz; terzo posto per João Gaspar che ha chiuso staccato di 2'29".
Seconda vittoria di fila e doppietta per la Ironage-Colner al Tour do Brasil: la Continental brasiliana ha dominato la sesta tappa con José Eriberto Rodrigues e Murilo Affonso che sono arrivati assieme al traguardo dopo una lunga fuga. I due si sono avvantaggiati da una fuga di 15 corridori in cui erano presenti anche due uomini dell'Androni-Venezuela, Patrick Facchini e Antonino Parrinello: alla fine la vittoria è andata a Rodrigues.
Il giovane brasiliano João Gaspar è riuscito ad interrompere il dominio della Funvic sulle strade del Tour do Brasil: il corridore della Ironage-Colner, che compirà 22 anni la prossima settimana, ha vinto la quinta tappa della corsa brasiliana, una frazione con arrivo in salita ai 1177 metri di Águas de Lindóia. Gaspar è stato capace di mettere in fila ben tre corridori della Funvic: a 4" s'è classificato Alex Diniz, a 24" invece sono arrivati Kléber Ramos e Magno Prado Nazaret; proprio quest'ultimo ha tenuto agevolmente il primato in classifica generale con 1'25" su Diniz e 2'27" su Gaspar.
Impressionante prestazione del 28enne Magno Prado Nazaret nella quarta tappa del Tour do Brasil, una cronometro di 25.8 km caratterizzata da una prima parte tutta in discesa e il ritorno in salita: il brasiliano della Funvic Brasilinvest ha inflitto distacchi paurosi a tutti gli avversari ottenendo la sua seconda vittoria di tappa consecutiva e conquistando adesso anche la maglia di leader. Al secondo posto di giornata s'è classificato Oscar Sevilla con 1'36" di ritardo a pari tempo con il brasiliano Flavio Cardoso, anche lui della Funvic.
Tre tappe e tre vittorie per la Funvic Brasilinvest che in questo inizio di Tour do Brasil sta dominando nettamente riuscendo a ottenere risultati con tutti i suoi atleti migliori: una salita di seconda categoria a 65 km dal traguardo ha fatto esplodere la corsa e poi nel finale sono arrivati a giocarsi la vittoria di giornata due Funvic (Magno Prado Nazaret e Juan Sebastian Tamayo) ed il veterano Óscar Sevilla. A conquistare la vittoria di giornata è stato il brasiliano Magno Prado Nazaret davanti a Sevilla e Tamayo mentre Diniz, anche lui della Funvic, è arrivato con 6" di ritardo.
Anche la seconda tappa del Tour do Brasil è stata caratterizzata dal dominio degli uomini della Funvic: una salita di seconda categoria nel finale ha selezionato un gruppetto di 11 uomini da cui è uscito fuori con una bella sparata il colombiano Juan Sebastian Tamayo. Il 25enne Tamayo, con un passato in squadre italiane, è arrivato al traguardo con 3" di vantaggio sul gruppo dei migliori regolato in volata da Oscar Sevilla davanti ad Alex Diniz e con il nostro Patrick Facchini (Androni) che ha chiuso al quinto posto.
È iniziato con un'impressionante dimostrazione di forza della Funvic Brasilinvest il Tour do Brasil: la formazione locale ha sfruttato il chilometraggio ridotto per lanciare un attacco di squadra a sorpresa subito dopo l'ultimo gran premio della montagna di giornata (al km 18 di 102.9).
Ci si attendeva che fosse uno sprint di gruppo a coronare la prima tappa del Tour de San Luis 2013, da San Luis a Villa Mercedes (164 km), e così è stato.
Magno Prado Nazaret è il vincitore della Vuelta Ciclista al Uruguay 2012. La corsa si è svolta in 10 tappe ed ha visto la vittoria nella prima di Ken Hanson mentre la seconda è andata a Edgardo Simón, tappa e maglia per lui. È rimasto in testa alla graduatoria fino alla 5a tappa, quando Darío Díaz ha vestito la maglia di leader e Hanson ha ottenuto la seconda vittoria di tappa. Il giorno dopo ancora tappa ad Hanson, che s'è ripreso la testa della classifica. Hanson colpisce anche a Melo e resta leader sino alla tappa successiva, la Treinta y Tres-Minas.