È ancora Danilo Napolitano, scatenato in Vallonia, ad imporsi nella quinta ed ultima tappa, la Welkenraedt-Perwez, 179.2 km in totale. Il velocista dell'Acqua & Sapone, dopo essersi imposto nella seconda e nella quarta frazione, ha battuto allo sprint un ingenuo Gianni Meersman, che ha esultato anzitempo, ed il portacolori della Sky Davide Appollonio. La tappa è vissuta su una fuga di Anciaux, Bérard e Jacobs ma il finale era già scritto, con arrivo a ranghi compatti. In classifica generale Giacomo Nizzolo, oggi 6° di tappa, si aggiudica il Tour de Wallonie succedendo a Greg Van Avermaet.
La quarta tappa del Giro di Vallonia, 207 km impegnativi tra Huy e Oreye, si conclude in volata e va a Danilo Napolitano, vincitore qui anche della seconda frazione. La tappa è vissuta su una fuga di quattro uomini: Marco Haller, Geoffrey Soupe, Preben Van Hecke e Julien Vermote. Con l'Acqua e Sapone di Napolitano a tirare in testa al gruppo i fuggitivi non hanno fatto molta strada e nei pressi dei -10 km sono stati recuperati. Il gruppo si è diretto verso il traguardo di Oreye annullando tutti gli scatti e controscatti che si sono verificati.
La second tappa del Tour de Wallonie, 205 km da Binche a Mettet, vedono una vittoria italiana. È stato infatti Danilo Napolitano a precedere Davide Appollonio, Romain Feillu e Gianni Meersman. Nei dieci anche oggi Giacomo Nizzolo, già ieri classificatosi terzo. In classifica generale è proprio Napolitano a strappare le insegne del primato a Bouhanni, ora secondo, con Luke Rowe terzo a 2". Napolitano è anche in testa alla classifica a punti mentre Appollonio è il miglior giovane della corsa.
La prima tappa del Giro di Vallonia, 159 km da Tournai a Lessines, va a Nacer Bouhanni. Il Campione francese, al primo successo in maglia tricolore, ha regolato allo sprint Pim Lightart e Giacomo Nizzolo, con Francesco Chicchi 4°, Adrien Petit 5° e Danilo Napolitano 6°. La tappa è vissuta su una prima fuga di una decina di uomini, tea cui Danilo Di Luca. Quindi un terzetto s'è avvantaggiato: Davy Commeyne, Kévin Van Melsen e Lloyd Mondory. Ripresi nel finale, la volata ha premiato Bouhanni ma, come detto, gli italiani hanno offerto delle ottime prestazioni.
Dopo anni e anni di piazzamenti tra i primi 10 (unica vittoria una tappa di una corsa minore in Romania nel 2008) finalmente Daniele Colli è riuscito a centrare una bella vittoria: l'italiano del Team Type 1, infatti, ha vinto l'ottava ed ultima tappa del Giro d'Austria, una frazione che si concludeva con un circuito nel cuore di Vienna.
Continua il grandissimo momento dei corridori italiani sulle strade del Giro d'Austria: oggi è arrivato infatti il quinto successo su sei tappe disputate. Alcune salitelle nei primi chilometri avevano lanciato una fuga di un decina di corridori, diventanti poi solo due (Zoidl e Molard) nella seconda parte di tappa con il gruppo che non ha avuto problemi a rifarsi sotto.
La terza tappa del Giro del Belgio, 173.5 km da Knokke-Heist a Beveren va ancora ad André Greipel. Il tedesco della Lotto-Belisol, vincitore delle prime due frazioni e di conseguenza leader della corsa, ha battuto allo sprint Danilo Napolitano, sempre secondo sulle strade del Belgio. Domani quarta tappa, una cronometro individuale di 20 km da Turnhout ad Arendonk che dovrebbe veder vincitore un nome diverso da Greipel.
La seconda tappa del Giro del Belgio, 170 km non troppo mossi da Lochristi a Knokke-Heist, ha visto vincitore André Greipel. Il tedesco della Lotto-Belisol, già vincitore nella prima tappa disputatasi ieri, ha preceduto i nostri Danilo Napolitano e Jacopo Guarnieri. Alla luce di questi due successi Greipel resta leader della corsa a tre tappe dalla conclusione. Domani la terza frazione, da Knokke-Heist a Beveren, 173.5 km che potranno sorridere ancora ai velocisti. Greipel farà tripletta?