Nella terza e ultima tappa del 13° Istrian Spring Trophy, 146 km da Pazin a Umag, ha vinto Matej Mugerli della Synergy Baku Cycling Project, precedendo nella volata finale Olivier Pardini (Wallonie-Bruxelles) e David Per (Adria Mobil), che salgono con lui sul podio di giornata, Max Kanter (LKT Team Brandenburg) in quarta posizione e Alan Banaszek (CCC Sprandi Polkowice) in quinta.
Colpo doppio per Martijn Tusveld all'Istrian Spring Trophy: nella Vrsar-Motovun di 157 km l'olandese della Rabobank Development Team ha preceduto di 3" il belga Olivier Pardini (Wallonie-Bruxelles) e di 5" lo sloveno Jure Golcer (Adria Mobil).
L'austriaco Markus Eibegger si è aggiudicato la prima tappa in linea del 13° Istrian Spring Trophy, partita da Porec e lunga 158 km.
È partita con un prologo di 2 km ad Umago la tredicesima edizione dell'Istrian Spring Trophy, corsa di quattro giorni che si disputa sulle strade croate. Il più rapido a percorrere la prova è stato lo statunitense Eric Young (Rally Cycling) che, con il tempo di 2'01", ha battuto per 3" l'olandese Martijn Tusveld (Rabobank Development) e di 4" lo sloveno Jan Tratnik (Amplatz-BMC).
La quattordicesima edizione del Porec Trophy ha visto il successo di chi aveva già saputo imporsi sulle strade istriane nel 2012 e nel 2013; si tratta dello sloveno Matej Mugerli (Synergy Baku) che, in uno sprint a due, ha battuto il connazionale Jan Tratnik (Amplatz-BMC). Terzo gradino del podio per l'austriaco Daniel Auer (Team Felbermayr-Simplon Wels) che ha avuto la meglio sul tedesco Jonas Bokeloh (Klein Constantia).
La terza edizione del Tour of Almaty ha visto il medesimo vincitore di dodici mesi fa; è stato infatti Alexey Lutsenko a tagliare per primo il traguardo ma, a differenza del 2014, in quest'occasione il kazako è arrivato in solitaria. Sul secondo gradino del podio sale un altro portacolori dell'Astana Pro Team, ossia nientemeno che Fabio Aru, il quale ha avuto la meglio in uno sprint dei russi Pavel Kochetkov (Team Katusha) e Sergey Firsanov (RusVelo).
Si è conclusa con la tredicesima tappa, da Shuitonggou a Yinchuan di 135 km, l'edizione 2015 del Tour of Qinghai Lake. L'ultima frazione ha visto, come in quasi tutte le restanti occasioni, uno sprint a determinare il vincitore di giornata; per la quarta volta nell'arco di due settimane è il bresciano Mattia Gavazzi. Il velocista dell'Amore & Vita-Selle SMP, arrivato al sesto successo stagionale, precede il rivale sloveno Marko Kump (Adria Mobil), plurivincitore con ben frazioni, e l'ucraino Mykhailo Kononenko (Kolss BDC).
Prima gioia da professionista per Ilya Koshevoy, talento bielorusso acquistato dalla Lampre quest'anno. Il 24enne ha vinto la frazione da Guide a Xunhua, una delle più difficili in programma al Qinghai Lake Tour.
La seconda tappa del Giro di Slovacchia, 158.6 km da Telgárt a Poprad, ha visto la vittoria di Maksym Averin, azero della Synergy Baku. Averin ha regolato in volata Mykhailo Kononenk ed il nostro Davide Viganò (Team Idea 2010), con Fabio Chinello (Unieuro) appena giù dal podio. A seguire l'argentino Lucas Gaday, la coppia kazaka composta da Matvey Nikitin e Pavel Gatskiy, Matej Mugerli, Andriy Kulyk e Jaap Kooijman.
È iniziato oggi, dopo la kermesse di ieri non valida per la classifica e vinta da Matteo Malucelli (Team Idea), il Giro della Slovacchia, corsa di cinque giorni che si disputa nello stato mitteleuropeo. La prima tappa da Sahy a Telgárt di 181.1 km si è conclusa allo sprint e ad imporsi è stato Filippo Fortin: il veneto del GM Cycling Team riesce a cogliere il secondo successo in carriera tra le prove del calendario UCI Élite, interrompendo un digiuno che proseguiva dalla quarta tappa della Vuelta de Chile 2011.