La quarta ed ultima tappa del Circuit des Ardennes, 107.2 km con partenza ed arrivo a Charleville-Mézières, viene decisa da uno sprint e va a Coen Vermeltfoort (Cyclingteam De Rijke), che precede Eduard Michael Grosu e Daniel Klemme. Ai piedi del podio di giornata Kristian Haugaard Jensen, con Michele Scartezzini al quinto posto. Bole, Mugerli, Van Rooy, Herklotz e Wastyn completano al top ten. La classifica generale finale vede esultare il polacco del Team Etixx Lukasz Wisniowski, davanti a Grega Bole, vincitore della terza tappa stamane, ed a Kristian Haugaard Jensen.
Prima vittoria stagionale per Grega Bole. Il classe '85 sloveno, a seguito della chiusura della Vacansoleil, era rimasto senza squadra. La Vini Fantini-Nippo-De Rosa ha ingaggiato il corridore, facendolo debuttare al Circuit des Ardennes. Dopo una piazza d'onore nella prima tappa ed un terzo posto ieri, nella seconda, ecco la vittoria stamane, nella terza tappa. Partenza e arrivo a Monthermé, 72.1 km vallonati da percorrere. Nel finale provano ad evadere Grosschartner, Kvasina, Teuns, Vervaeke, Power, Hirt, Haugaard e Stimulak.
La prima tappa dell'Istrian Spring Trophy, 158 km con partenza da Umag ed arrivo a Labin, hanno visto la vittoria del classe '93 danese Magnus Cort Nielsen. Il ragazzo della Cult Energy Vital Water ha battuto Karel Hnik e Patrick Konrad, entrambi giunti a 4". Nei dieci due italiani, Alessandro Bisolti (9° a 12") ed Antonio Santoro (10° a 15"). Classifica generale in cui ora comanda Cort Nielsen, con 10" su Matej Mugerli e 19" su Maximilian Werda.
Vittoria in volata per l'ucraino Maksym Averin, corridore del Synergy Baku Cycling Project, al Porec Trophy in Croazia. Al secondo posto l'austriaco Daniel Biedermann, al terzo lo sloveno Matej Mugerli, che ha così mancato la tripletta consecutiva (aveva vinto le ultime due edizioni di questa corsa). Anche un po' d'Italia nell'ordine d'arrivo: al decimo posto si è piazzato Davide Mucelli, portacolori della Meridiana Kamen.
Matej Mugerli, 32enne sloveno con un passato nella Liquigas, ha vinto oggi il Trofej Umag in Croazia. Il corridore dell'Adria Mobil ha preceduto di 4" un atleta di casa, Matija Kvasina, e l'italiano Davide Mucelli, rappresentante della Meridiana Kamen. Il gruppo, a 8", è stato regolato dall'altro sloveno Martin Otonicar davanti ad Antonio Viola, 23enne della Fantini-Nippo.
Nell'ultima tappa del Giro di Slovenia la vittoria va all'australiano Brett Lancaster dell'Orica-Greenedge. Il trentatreenne ritorna al successo che mancava dalla seconda tappa del Tour of California 2010 quando batté in volata un certo Peter Sagan; sul traguardo di Novo Mesto, patria di Murn, Stangelj e del team Adria Mobil, l'aussie ha battuto l'argentino Maximiliano Richeze della Lampre, il connazionale compagno di squadra Jens Keukeleire e lo sloveno Matej Mugerli dell'Adria Mobil.
Gli otto giri del circuito di Volkermarkt non sono bastati a fare selezione e quindi il Grand Prix Südkärnten s'è concluso con una volata abbastanza numerosa: in Austria la vittoria è andata al francese Julian Alaphilippe(Etixx - iHNed) che ha preceduto lo sloveno Matej Mugerli. Al terzo posto s'è piazzato Leonardo Pinizzotto (Team Nippo-De Rosa): il 26enne toscano è al secondo posto stagionale dopo aver vinto una tappa alla Boucle de l'Artois.
L'Istrian Spring Trophy, corsa croata di categoria 2.2, si conclude con la vittoria del classe '80 sloveno Matej Marin, che nell'ultima tappa, 153 km da Pazin ad Umag, ha battuto Sergey Renev e Jan Tratnik. La corsa, che era iniziata con il prologo andato all'australiano Luke Roberts, sin dalla prima tappa ha sorriso ad un altro sloveno, Matej Mugerli. Il portacolori dell'Adria Mobil ha mantenuto l'esiguo vantaggio (appena 7") sul compagno di squadra Radoslav Rogina e sul redivivo tedesco Patrick Sinkewitz, vincitore della penultima tappa.