Condizioni meteorologiche molto difficili alla Japan Cup e l'australiano Michael Rogers è riuscito a cogliere il suo primo successo del 2013. La corsa è esplosa nel penultimo giro del circuito di Utsunomiya con un'attacco di Rogers ed Edmondson ma nel finale il corridore della Saxo Tinkoff ha staccato il compagno di fuga ed ha tagliato il traguardo tutto solo. I primi inseguitori sono arrivati con un distacco di 44": Jack Bauer ha preso la seconda posizioni davanti a Damiano Cunego e Julián David Arredondo; 6° posto per un altro corridore della Lampre, Manuele Mori.
Ventiduesima edizione della Japan Cup, gara giapponese lunga 151.3 km che si correrà domani attorno alla città di Utsonomiya. Nell'edizione 2012 vittoria di Ivan Basso che in una volata ristretta ha battuto Daniel Martin, Rafal Majka e Julian Arredondo. Il varesino della Cannondale si ripresenta al via forte di una buona condizione palesata in quest'ultimo scorcio di stagione: nel team italiano il due volte vincitore del Giro sarà accompagnato, fra gli altri, da Peter Sagan, favorito d'obbligo per la vittoria finale.
Leonardo Duque vince la diciottesima edizione del Gran Premio Bruno Beghelli. Il corridore della Colombia, al secondo successo in stagione dopo la tappa conquistata al Tour de l'Ain, ha battuto in volata la coppia Lampre-Merida formata dai toscani Manuele Mori e Elia Favilli.
È in corso il 96° Giro dell'Emilia, partenza stamane da Modena ed arrivo a Bologna, sul San Luca (da scalare per cinque volte), per un totale di 200 km. Al km 58 parte la fuga di 12 uomini (Nicki Sørensen, Sergio Paulinho, Pawel Poljanski, Manuele Mori, Hubert Dupont, Adrian Honkisz, Antonino Parrinello, Patrick Facchini, Miguel Ángel Rubiano Chávez, Angelo Pagani, Fabio Taborre e Alexander Rybakov). In precedenza c'erano anche Nicolò Martinello e Tsgabu Gebremaryam Grmay nel gruppo di testa ma sono stati subito staccati.
Alla fine il temuto momento per Vincenzo Nibali è arrivato: all'Alto del Naranco, sede d'arrivo della 19esima tappa della Vuelta a España, il siciliano ha perso la maglia rossa di leader della classifica: a strappargliela, Chris Horner, che negli ultimi 500 metri ha allungato guadagnando 6" e passando al comando per 3" sullo stesso Nibali. La tappa, grazie a un bello scatto all'ultimo chilometro (in contropiede su Roche e Scarponi che si erano mossi poco prima), è stata vinta da Joaquim Rodríguez, con 11" su Diego Ulissi, Dani Moreno e Samuel Sánchez e con 14" su Horner e Valverde.
Terza vittoria di tappa per Marcel Kittel al Tour de France, e ancora una volta Mark Cavendish mastica amaro, beffato in rimonta dal tedesco dopo essere stato ben lanciato da Steegmans ai 200 metri. L'epilogo allo sprint ha visto Peter Sagan cogliere il terzo posto davanti ad Alexander Kristoff e a Roberto Ferrari quinto. Ai 2.5 km il gruppo era stato frazionato da una caduta (che non lascerà strascichi in classifica, visto che i distacchi vengono neutralizzati in caso di incidenti negli ultimi 3 km), nella quale tra gli altri è rimasto coinvolto Greipel.