Dopo il prologo di domenica a Sakai che ha visto prevalere l'australiano Brenton Jones, il Tour of Japan è ripartito martedì con la prima tappa in linea, partita e conclusa a Inabe dopo 130.7 km. A vincere è stato Rafâa Chtioui; il tunisino della SkyDive Dubai ha sorpreso il resto del plotone, tagliando il traguardo con 15" sul primo gruppetto inseguitore. A regolarlo un altro membro della formazione emiratina, vale a dire l'esperto Francisco Mancebo.
Dalla Guadalupa arriva una vittoria di un corridore italiano: il 22enne trentino Ignazio Moser infatti ha terminato al primo posto la 6a tappa del Tour de la Guadeloupe, una frazione di 160 chilometri con partenza e arrivo ad Abymes. Per la BMC Development si tratta di un vero e proprio trionfo perché Moser è arrivato al traguardo assieme al compagno di squadra Bas Tietema dopo un'azione da lontano. Alle spalle dei due uomini della BMC, staccato di 1'20", il lituano Gediminas Kaupas della Differdange ha preso la terza posizione di giornata.
La tappa del Monte Fuji, quarta frazione del Tour of Japan, vede vincere l'iraniano Mirsamad Pourseyedigolakhour. In 38'51" ha percorso gli 11.4 km d'ascesa, staccando di 1'19" il britannico Hugh Carthy e di 1'26" Damien Monier. Valerio Conti 17° a 4'01" (Luca Dodi 19° a 4'25" ed Alessandro Bisolti 20° a 4'27"), mentre il nuovo leader della corsa è lo sloveno della Vini Fantini-Nippo-De Rosa Grega Bole. Ha chiuso al sesto posto (a 2'13") la prova e balza in testa con 17" sul vincitore odierno Mirsamad Pourseyedigolakhour, mentre a 22" c'è il francese Thomas Lebas.
S'è concluso oggi il Tour of Japan e per il secondo anno consecutivo la corsa è stata vinta da Fortunato Baliani in un trionfo assoluto per il Team Nippo-De Rosa che ha nuovamente piazzato anche il colombiano Julian Arredondo al secondo posto. A completare il podio della classifica generale troviamo il francese Damien Monier mentre Cristiano Monguzzi ed Elia Favilli hanno chiuso rispettivamente 7° e 11°. Nell'ultima tappa vittoria in volata del giapponese Taiji Nishitani (Aisan) davanti a Richeze e Yoshida; 6° posto per Simone Campagnaro.
Al Giro del Giappone oggi era la giornata nell'attesa scalata del Monte Fuji e la tappa non ha deluso: grande protagonista è stato Fortunato Baliani che, a quasi 39 anni, ha attaccato e fatto selezione venendo ripreso solo all'ultimo chilometro dall'australiano Benjamin Dyball. Il 24enne corridore della Huon Salmon ha poi trovato la forza di contrattaccare negli ultimi 500 metri di salita e ha colto la vittoria di tappa con 4" sul corridore umbro del Team Nippo-De Rosa.
Ennesimo incidente sulle strade di allenamento che coinvolge un ciclista: oggi è toccato al francese Damien Monier che è stato investito da un'auto mentre pedalava nei dintorni di Clermont-Ferrand. Il 29enne della Cofidis, vincitore di una tappa al Giro d'Italia nel 2010, è stato ricoverato immediatamente in ospedale anche perché nell'impatto ha perso conoscenza: per fortuna il corridore non è in pericolo di vita, è cosciente, ma ha riportato fratture multiple alla base del cranio e alla mandibola oltre ad un vasto ematoma facciale.