Per il primo sprint della stagione, sebbene disputato al termine di una kermesse, tutti aspettavano Cavendish, Greipel e Farrar, ma alla fine è spuntato Matthew Goss che, nel concitato finale, ha preceduto il compagno di squadra e connazionale Mark Renshaw, proprio loro che sarebbero dovuti essere gli apripista d'eccezione di Cannonball, rimasto invischiato nelle retrovie a causa di una caduta. Il podio è stato completato da un altro aussie, Robbie McEwen, con Viviani e Sutton a chiudere la top-5.
Le partenze prima di Vaitkus poi di Steegmans avevano lasciato il Team RadioShack senza uomini per gli arrivi in volata: la fine del progetto Pegasus, però, ha dato modo a Bruyneel di rinforzare la squadra sotto quell'aspetto ingaggiando McEwen e Hunter. Per McEwen il 2011 dovrebbe essere l'ultima stagione da professionista.
Mentre Henk Vogels annuncia a Velonation che "l'80% degli atleti sotto contratto rimarrà alla Pegasus" (non specificando, ovviamente, se si tratti di atleti di alta qualità o meno), il manager della Topsport Vlaanderen, Christophe Sercu (figlio di Patrick) fa sapere che Cornu è stato ingaggiato dalla formazione fiamminga, lasciando intendere un contratto biennale (Sercu ha detto che la squadra gli permetterà di conciliare l'attività su strada con quella su pista, in vista dei Giochi di Londra 2012).
Dopo la comunicazione dell'UCI che non concedeva una licenza Professional alla Pegasus non sono tardate le reazioni dei membri del team. Il team manager Chris White in un comunicato stampa s'è detto scioccato ma determinato a fare tutto il possibile per salvare il progetto già per il 2011. Il velocista Robbie McEwen, il corridore più rappresentativo della squadra, ha affidato la sua reazione a Twitter con due brevi messaggi: "Ben fatto UCI, grazie mille" il primo, seguito da "Tanto lavoro, fatica, impegno, passione e sacrificio. Tutto fatto per niente. Sconvolgente".
McEwen come Armstrong. Entrambi hanno eletto il Tour Down Under a scenario per la loro ultima apparizione ad una corsa professionistica in sella ad una bici. Il folletto di Brisbane, con 38 primavere e mezzo sul groppone, ha dichiarato a Cyclingnews di voler terminare l'attività tra le stagioni 2011 e 2012 e il teatro migliore sarebbe proprio la corsa di casa, il Tour Down Under, esattamente un anno dopo il collega texano. Nel futuro di McEwen un ruolo dirigenziale (da direttore sportivo?) in seno alla formazione di Chris White.
Sono stati comunicati nel tardo pomeriggio della vigilia i partenti della Parigi-Bruxelles che si svolgerà sabato 11 settembre. Presenti diverse squadre italiane, la Carmiooro (Ventoso, Tonti), la Ceramica Flaminia (Rossi, Colli), l'Acqua&Sapone (Paolini, Failli), la ISD (Visconti, Gatto) e la Androni Giocattoli (Loddo, Solari). Tra i partenti di maggior blasone, il rientrante Cadel Evans, Riccardo Riccò, Stijn Devolder e Robbie McEwen, già vincitore di 5 edizioni della corsa.