Dopo il giorno di riposo ed il trasferimento dal Trentino a Cracovia, riparte il Tour de Pologne con la 3a tappa, la più lunga della corsa, 226 km da Cracovia a Rzeszów. L'esito è deciso dalla volata compatta in cui emerge Thor Hushovd, come da pronostico. Frazione caratterizzata da una fuga a quattro, con Dyachenko, Matysiak, Mestre e Selvaggi al vento dopo 10 km. Vantaggio massimo di oltre 10' per loro dopo 80 km, poi BMC, Sky e Cannondale tirano, riducendo il gap.
La prima tappa del Tour de Pologne, 184.5 km da Rovereto a Madonna di Campiglio, vede la vittoria del Lampre-Merida Diego Ulissi. Subito una fuga con Matysiak, Pauwels, Van der Sande, Rowe, Agnoli, Huzarski e Duque. Prima della salita finale restano in avanti Huzarski e Pauwels, con il gruppo tirato dai Cannondale a 2'10". Superato il paese di Pinzolo inizia la salita verso Madonna di Campiglio e Pauwels stacca Huzarski, mentre il gruppo si fa sotto. Ai -12 km scatta Sarmiento e riprende Pauwels. Si portano allora in testa Marczynski, Valls e Howes.
Finale in volata a Tartu, per quello che era il percorso del Tartu GP, per il Tour of Estonia: alza le braccia Bartolomiej Matysiak della CCC Polsat, che batte allo sprint il kazako dell'Astana Continental Ilya Davidenok ed il vincitore della prima semitappa Leonid Krasnov (Rusvelo). La corsa, decisa dalla crono nella seconda semitappa della prima giornata, va al corridore di casa Gert Joeaar ,settimo nella volata e qui in gara con la maglia della nazionale, anche se corre tra le fila della Cofidis.
Vittoria di Vincenzo Nibali sul Passo della Bocchetta, con il messinese che, già leader, consolida il primato. La tappa, partita da Lazzate, prevedeva 186 km con Passo della Castagnola, Passo dei Giovi e Passo della Bocchetta da scalare. La fuga giusta ha visto andar via Sergio Laganà, Matteo Busato, Bartlomiej Matysiak, Fabian Schnaidt, Tim Mertens, Maurizio Francesco Biondo e Julian Kern. Proprio il tedesco classe '89 della Leopard Trek è stato l'ultimo a cedere alritorno del gruppo sulle prime rampe della Bocchetta.
La prima tappa del Giro di Polonia, 179.5 km da Golebiewski Karpacz a Jelenia Góra, va a Moreno Moser. Sin dalle prime battute vanno in fuga Daniel Teklehaimanot, Bartlomiej Matysiak, Federico Rocchetti, Sylvain Georges. All'ultimo giro del circuito finale da ripetere quattro volte Henao prova a riportarsi sui fuggitivi. Sull'ultimo strappo Rocchetti perde le ruote dei fuggitivi che presto vengono ripresi dall'Astana tirata da Kreuziger. Ai 5 km parte da solo Christophe Le Mével (Garmin-Sharp). Rientra sul francese Alexandr Kolobnev che salta il francese e prova ad andare all'arrivo.
È iniziato in Polonia il Tour of Malopolska, una breve corsa a tappe divisa in tre frazioni: nella giornata inaugurale la vittoria è andata al polacco Mariusz Wiesiak, in gara con la selezione nazionale, che in volata ha preceduto i connazionali Tomasz Smolen (2°) e Bartlomiej Matysiak (3°). Per Wiesiak si tratta del primo successo stagionale dopo un digiuno che durata da quasi tre anni.
Decima successo stagionale per Marcel Kittel che al Giro di Polonia fa sua anche la seconda tappa: il tedesco della Skil-Shimano ha battuto nuovamente tutti in volata grazie ad un'accelerazione impressionante che gli ha consentito di levarsi tutti di ruota e di rialzarsi per esultare ben prima della linea d'arrivo.