È Marko Kump il vincitore del Trofej Umag, gara in linea croata di categoria .2. Lo sloveno dell'Adria Mobil ha regolato nello sprint di gruppo l'azero Maksym Averin ed il russo Sergey Nikolaev. Negli ultimi chilometri Mattia Frapporti (Unieuro) aveva tentato l'azione personale, ma il gruppo è rientrato su di lui. L'Unieuro ha comunque sfiorato il podio con Rino Gasparrini, 4°. Alle sue spalle si sono piazzati Bartlomiej Matysiak, Matteo Malucelli, Josip Rumac, Anton Samokhvalov, Martijn Tusveld ed Aldo Ino Ilesic.
Petr Vakoc sorprende il gruppo nella seconda tappa del Giro di Polonia. Da Toruń a Varsavia, 226 km totalmente piatti con circuito finale. In fuga Petr Vakoc (Omega Pharma-Quick Step), Przemyslaw Kasperkiewicz (Polonia) e Bartlomiej Matysiak (CCC Polsat), con il ceco dell'Omega che lascia la compagnia alla porte di Varsavia, quando mancano 30 km. A due giri dal termine ha 1'48" su un gruppo addormentato, all'ultimo passaggio il plotone accusa 1'23". Il gruppo è regolato da Michael Matthews, a 21", che pensa non ci siano più fuggitivi ed esulta.
In Portogallo weekend da ricordare per Nelson Oliveira. Il venticinquenne della Lampre ha vinto in solitaria il titolo disputato a Sabugal, precedendo di 5" Sergio Sousa della Efapel Glassdrive e di 12" il recente vincitore del Giro di Slovenia, ossia Tiago Machado della NetApp.
In Polonia vittoria per Bartlomiej Matysiak. Il corridore della CCC Polsat Polkowice ha distanziato negli ultimi metri i due uomini del team ActiveJet Pawel Franczak e Michal Podlaski nella prova lunga 222 km disputata nel circuito di Sobótka.
Si è aperto quest'oggi con una tappa di 141 chilometri da Miechow a Trzebinia il Tour of Malopolska, breve gara a tappe polacca che si concluderà nella giornata di sabato 14. Ad imporsi nella prima frazione è stato proprio un atleta di casa, vale a dire Bartlomiej Matysiak che è stato il più rapido di tutti nello sprint conclusivo.
La quarta tappa del Tour de Pologne, 2231.5 km da Tarnów a Katowice, doveva vedere come ieri un esito in volata ma Taylor Phinney sorprende tutti con un'azione fantastica e va a vincere con un assolo durato oltre 7 km. Subito in fuga Mínguez Ayala, Bellemakers, De Greef, Ladagnous, Benedetti, Duarte, Morajko, Gradek e Fronczak. Vantaggio massimo esiguo, 4'05" al km 27. A fine secondo giro in quel di Katowice allungano Mínguez, Bellemakers e Ladagnous, successivamente si porta in testa il portacolori della selezione polacca Kamil Gradek, che guadagna 45" sugli immediati inseguitori.