È bis per Moreno Hofland al Tour of Utah, velocista della Belkin tra le rivelazioni del 2014: l'olandese s'è aggiudicato allo sprint la terza frazione, una tappa lineare e facile, davanti a Andrea Palini (Lampre), già terzo nella prima tappa, ed Eric Young (Optum); da registrare anche il nono posto di Alan Marangoni (Cannondale). Leader della classifica resta lo sloveno Jure Kocjan.
In partenza stasera l'edizione numero 10 del Tour of Utah. Sedici le squadre al via (6 WT, 3 Professional e 7 Continental). Partirà con il dorsale numero 1 il vincitore dello scorso anno, lo statunitense Tom Danielson, in forza alla Garmin-Sharp.
Adriano Malori è il nuovo Campione Italiano a cronometro. Il corridore della Movistar ha conquistato il titolo a Malè, precedendo abbastanza nettamente Dario Cataldo: sui 41 km della prova (chiusi dal 26enne di Parma in 51'26" alla media di 46.884 km/h) il distacco inflitto al secondo è stato di 1'09". Al terzo posto si è piazzato Alan Marangoni a 2'40", quarto ha chiuso Stefano Pirazzi a 2'53", stesso tempo di Manuele Boaro quinto (per due decimi di secondo rispetto al laziale).
Maciej Bodnar, Krisitijan Koren, Alan Marangoni, Paolo Longo Borghini, Fabio Sabatini, Ted King e Matthias Krizek: sono questi gli uomini da pavé per Peter Sagan, chiamato ad un bel riscatto dopo un Giro delle Fiandre al di sotto delle aspettative. Lo slovacco della Cannondale ha già corso la Parigi-Roubaix nel 2010 e nel 2011. A causa di cadute, non ha concluso la corsa al debutto e si è piazzato 86° un anno dopo.
Dopo il secondo Oude Kwaaremont al Giro delle Fiandre la situazione vede in testa alla corsa Impey, Broeckx e Phinney, con Matteo Trentin rimasto da solo (Quinziato ha forato, Eisel è stato staccato) ma presto raggiunto da Jens Keukeleire. I due vanno a prendere proprio in cima all'Oude Kwaremont Zingle e Vanlandschoot. Si aggiungono altri corridori, tra cui Geraint Thomas ed Oscar Gatto. Sul Paterberg se ne va da solo Taylor Phinney, mentre nel gruppo Stijn Devolder cade ancora, insieme a Daniele Bennati.
Situazione interessante al Giro delle Fiandre per i colori italiani, con Manuel Quinziato che se ne va sul Kanarieberg ed è seguito da un altro trentino, Matteo Trentin, nel ruolo di stopper per l'Omega Pharma-Quick Step di Boonen (e Terpstra, Stybar, Van Kerisbulck...). A Quinziato e Trentin si aggiunge l'austriaco della Sky Bernhard Eisel. In testa alla corsa Broeckx, Zingle, Vanlandschoot, Phinney, Impey, Kuchynski che a 63 km dall'arrivo hanno 2'07" sul gruppo principale.