Vittoria netta di Marcel Kittel nella seconda tappa del Dubai Tour, 122 km da Dubai a Palm Jumeirah. Il velocista della Giant si è imposto su Peter Sagan, ma il leader della corsa Taylor Phinney ha fatto buona guardia, è riuscito a sprintare e ha chiuso addirittura al terzo posto. Alle spalle dell'americano, Juan José Lobato, Giacomo Nizzolo e Roberto Ferrari. Anche un altro italiano ha chiuso nei 10: Jacopo Guarnieri si è piazzato al nono posto. Mark Cavendish, molto atteso (anche perché la sua Omega Pharma ha lavorato molto nel finale), non è riuscito a sprintare.
Bellissimo finale al Tour of Utah con Tom Danielson che ha festeggiato la vittoria generale della corsa grazie ad un attacco sull'ultima salita della corsa, l'Empire Pass, posta a soli 8 km dall'arrivo: dopo uno splendido lavoro dei compagni di squadra della Garmin, a Danielson è bastato un attacco secco per togliersi di ruota Chris Horner ed involarsi verso il successo. Danielson ha raggiunto e staccato tutti i fuggitivi che avevano preso in testa la salita ma tra questi c'era anche lo spagnolo Francisco Mancebo (5-Hour Energy) che si è gestito bene ed è rientrato sull'americano in discesa.
La terza tappa del Tour of Utah segna l'esplosione di una delle tante giovani promesse del panorama internazionale: il 21enne Lachlan Morton, australiano della Garmin-Sharp, ha vinto alla grande a Payson e ha conquistato anche la maglia gialla di leader della classifica generale.
Prenderà il via questa sera alle 19.35 ora italiana (11.35 locali) il Tour of Utah, gara a tappe che si attraverserà lo stato con capitale Salt Lake City e terminerà domenica. Saranno sei le frazioni della corsa, a cominciare dalla Brian Head-Cedar City, 179.4 km con un paio di Gpm da scalare. Assente il vincitore dell'edizione 2012 Johann Tschopp, il dorsale numero 1 finirà a Greg Van Avermaet, in una BMC che avrà nello statunitense Lawrence Warbasse una possibile punta e che testerà subito gli stagisti Julien Taramarcaz e Jakub Novak.
Bellissimo finale nella prima tappa del Tour of California con partenza e arrivo a Escondido: a vincere è stato l'olandese Lieuwe Westra che ha battuto in uno sprint a due lo spagnolo Francisco Mancebo dopo che questa coppia s'era avvantaggiata nei chilometri finali.
Solo la breve salita conclusiva verso Cervera de Pisuerga della terza ed ultima tappa della Vuelta a Castilla y León ha impedito all'italiano Francesco Lasca di portare a casa una clamorosa vittoria nella classifica finale della breve corsa a tappe spagnola: dopo due secondi posti nelle prime due frazioni, il velocista marchigiano della Caja Rural s'è difeso ottimamente nell'ultima frazione ma purtroppo non aveva fatto i conti con Rubén Plaza e Francisco Mancebo.
L'arrivo in salita di Snowbird riscrive la classifica del Tour of Utah: una tappa intensa, animatasi già sul GPM di Alpine Loop quando Paco Mancebo attaccava con ancora più di 70 km di strada da fare.
Tanti tentativi di attacco nel campionato nazionale spagnolo a Salamanca, ma su tutto una Movistar perfetta nel controllare ogni risvolto della corsa, mandando prima i suoi uomini in fuga (i due Herrada e Arroyo tra gli altri), quindi lavorando per lo sprint, infine riuscendo a inserire un suo uomo nell'azione che, partita ai 3 km, lo sprint l'ha anticipato: è stato Paco Mancebo ad attaccare, seguito da Francisco Pacheco e Francisco Ventoso. Pochi metri per i tre, che sul rettilineo finale si sono giocati la vittoria mentre il gruppo rinveniva in rimonta.