Davide Malacarne conferma che in Quickstep, con Dario Cataldo a lottare per una top ten nella generale, sarà proprio l'abruzzese a ricevere le maggiori attenzioni: «Avremo un occhio di riguardo per lui», dichiara il 23enne veneto. Per quanto riguarda le ambizioni personali, Malacarne si sente un uomo da fuga, almeno per il momento: «Io ci provo sempre, il problema è che tutti vogliono andare all'attacco e non è facile inserirsi nell'azione giusta».
La "solita" allergia al polline mette fuori gioco Davide Malacarne per la prossima Amstel Gold Race. Il veneto, che ha dovuto pagare pegno anche alla Freccia del Brabante, verrà sostituito nella Quickstep dal belga Kristof Vandewalle, autore di buone prestazioni al Giro dei Paesi Baschi.
Bandiera, Cataldo, Chicchi, Malacarne e Reda fanno parte della preselezione di 13 nomi che la Quickstep - leggiamo su Velo-club.net - ha scelto per il prossimo Giro d'Italia. Il toscano potrebbe dividersi le volate col tedesco Ciolek, mentre l'abruzzese potrebbe curare la classifica insieme al belga Seeldraeyers. Gli altri selezionati sono il campione nazionale delle Antille Olandesi De Maar, i belgi Maes, Vermote e Vandewalle, l'olandese Engels ed il francese Pineau, vincitore lo scorso anno della tappa di Novi Ligure.
Davide Malacarne è stato tra gli attori principali della tappa di Castelraimondo alla Tirreno-Adriatico, Alessandro Ballan è mentalizzato sui prossimi obiettivi stagionali. Abbiamo intervistato entrambi prima del via della penultima frazione della Corsa dei Due Mari.
Quarto successo in carriera per José Joaquín Rojas, che regala la terza perla stagionale al Movistar Team di Eusebio Unzue. Il giovane spagnolo ha regolato in uno sprint ristretto il basco Gorka Izagirre (Euskaltel) e il redivivo Juan José Cobo (Geox), autore di una discreta primissima parte di stagione dopo i tentennamenti degli ultimi due anni.
Un 2010 particolarmente sfortunato per Davide Malacarne, partito bene (con vittoria di tappa al Giro di Catalogna), poi caduto alla Freccia del Brabante e rimasto fermo per diversi mesi (frattura di gomito destro e scafoide sinistro). Il finale di stagione, in cui ci sarebbe dovuto essere il suo riscatto, l'ha invece visto alle prese con un nuovo problema: la mononucleosi. Impossibilitato a entrare in condizione, il veneto della Quick Step ha deciso di chiudere così la stagione, per curarsi in vista del 2011. In bocca al lupo allo iellatissimo Davide.