È Evelyn Stevens ad inaugurale l'albo d'oro dell'Exergy Tour, la nuova corsa a tappe di categoria 2.1 nata in Idaho, negli Stati Uniti: l'americana della Specialized-Lululemon ha vinto la classifica finale della corsa proprio grazie ad un attaccato nell'ultima tappa che le ha permesso di scavalcare la compagna di squadra Amber Neben; in ogni caso tutto il podio finale è targato Specialized visto che dietro a Stevens e Neben s'è classificata la canadese Clara Hughes.
Due nuovi innesti per la Faren - Honda di Walter Ricci Petitoni. Si tratta di Stefania Vecchio, ventunenne milanese due volte campionessa italiana di ciclocross e della ventiseienne russa Elena Utrobina. Le due ragazze vanno ad aggiungersi alla diciottenne patavina Giorgia Baraldo, che nel 2011 ha corso nella categoria Juniores con la Verso l'Iride - Maccari Spumanti, formando così una squadra composta da 13 elementi, le cui punte di diamante saranno Nicole Cooke, Fabiana Luperini e Rochelle Gilmore.
L'ultima tappa del Thüringen Rundfahrt der Frauen finisce a Elizabeth Armitstead, ruota veloce della Garmin - Cervélo che ha preceduto sul traguardo di Altenburg Judith Arndt e la russa Natalia Boyarskaya. Scossone in classifica generale. Se ieri infatti la crono aveva sorriso ad Amber Neben, che aveva scavalcato la leader Emma Johansson, oggi le parti si sono invertite. La Campionessa Svedese, infatti, ha sfruttato una corsa resa movimentata sin dalle prime battute per rosicchiare quei 3" che la separavano stamane dalla Neben.
È stata una fuga a decidere la terza tappa del Thüringen Rundfahrt e la vittoria parziale è andata all'americana dell'HTC Amanda Miller che ha preceduto di un paio di secondi Armitstead e Baccaille, ancora sul podio dopo la seconda piazza della frazione in linea inaugurale. Tra le sedici fuggitive anche Worrack e Kapusta, mentre il gruppo, giunto con 2'21" di ritardo, è stato regolato da Claudia Häusler. Non cambia niente in classifica con Emma Johansson davanti a Neben e le italiane Cantele e Luperini sempre quarta e nona a pochi secondi dalla vetta.