La quinta tappa del Tour of Britain, 177.1 km con partenza da Machynlleth ed arrivo a Caerphilly, vede la vittoria dell'irlandese Sam Bennett, che in una volata ristretta precede Michal Golas e Martin Elmiger. In un finale particolarmente vallonato s'è visto l'attacco del colombiano Nairo Quintana, secondo al Tour de France. Quintana è stato seguito da Manuel Bongiorno ed i due sono andati via sul primo passaggio alla Caerphilly Mountain. Alla seconda ed ultima ascesa, ripresi Quintana e Bongiorno, è stato Daniel Martin ad attaccare, con Quintana e Pardilla che si univano nella discesa.
La seconda tappa del Tour du Poitou Charentes, 179.5 km tra Saintes ed Angouleme, vede nuovamente la vittoria del leader della corsa, Nacer Bouhanni. La frazione ha visto in fuga Cyril Gautier (Europcar), David Le Lay (Sojasun), Stefan Denifl (IAM), Baptiste Planckaert (Crelan), Grégoire Tarride (La Pomme) e Loïc Desriac (Roubaix) ma la conclusione è stata con il gruppo compatto, anche se Brutt e Poux hanno provato ad attaccare all'ultimo chilometro.
La Parigi - Bourges, classica in linea francese di categoria .1, va al transalpino Florian Vachon. Corsa caratterizzata da una lunga fuga del danese Michael Morkov, non certo nuovo a prendere vento in faccia per molti chilometri. Nel finale Morkov viene raggiunto da Van Hecke mentre a 23" inseguono Vaugrenard, Fuglsang, Kroon, Molard, Le Lay, Vuillermoz, Lequatre e Huzarski. Il gruppo però sta rinvenendo e sul rettilineo di Bourges la corsa si risolve allo sprint.
Mark Cavendish ha conquistato oggi a Blackpool la sua 14a vittoria stagionale, la seconda consecutiva al Tour of Britain: l'iridato della Sky stavolta s'è messo alle spalle Steele Von Hoff e Leigh Howard. Si rivede anche lo svedese Magnus Backstedt che a 37 anni è riuscito a piazzarsi settimo.
L'ultima classica monumento del Nord, la Liègi-Bastogne-Liègi va a Maxim Iglinskiy che proprio all'ultimo chilometro è riuscito a raggiungere e superare Nibali, involatosi sulla Roche aux Faucons. Dietro di loro Gasparotto chiude un podio per due terzi italiano, davanti a Voeckler e Martin.
Si rimescolano le carte alla Liegi-Bastogne-Liegi. Davanti, prima della Redoute, restano in 5: Bazzana, Cataldo, Le Lay, Kiryienka e Rolland con 1'23" sul gruppo mentre Habeaux e Ista hanno perso contatto rispettivamente sulla Côte du Maquisard e sul Mont-Theux. Mancano 40 km al traguardo di Ans ed il gruppo punta su Remouchamps (città natale di Philippe Gilbert), laddove avrà inizio la Redoute.
Prima tappa di un certo livello alla Parigi-Nizza, con arrivo a Mende (Montée Laurent Jalabert) e vittoria di Lieuwe Westra Dopo i primi 5 km va via un quartetto: Simon Clarke (GreenEDGE), Frederik Veuchelen (Vacansoleil), Yukiya Arashiro (Europcar) e David Le Lay (Saur Sojasun). Raggiungono un vantaggio massimo di 6'50", alla Sky di Bradley Wiggins va bene così. Sul terz'ultimo Gpm di giornata, la Côte de l'Estrade, si fa la selezione e perdono le ruote in tanti. Se ne vanno Laurens Ten Dam e Kevin Seeldraeyers, i fuggitivi perdono terreno ed al Gpm avranno solo 1'55" sul gruppo.