Dopo tanti piazzamenti, Daniel Moreno riesce finalmente a vincere una corsa in questa stagione, e lo fa a Ciudad Romana de Clunia, sede d'arrivo della quarta tappa della Vuelta a Burgos. Giornata con fuga: Orengo, Cabello, Bizkarra e Martias, partiti al km 4, toccano un vantaggio massimo di 7'07" al chilometro 75 (a 93 dal traguardo), dopodiché il gruppo (che a tratti si sfilaccia in ventagli, nessuno dei quali decisivo) inizia a recuperare e annulla il tentativo a 20 km dalla conclusione.
Cronosquadre velocissima quella che è stata disputata come terza frazione alla Vuelta a Burgos. I vincitori del Movistar Team hanno letteralmente divorato gli 11.6 chilometri della prova, approfittando del vento a favore e del tracciato con diversi tratti in discesa facendo registrare un tempo inferiore ai 10', con una media record di 70.3 km/h (se la distanza della prova verrà confermata). Bene anche la Katusha del leader (confermato) Joaquim Rodríguez, che chiude seconda a soli 10" dagli avversari, 3" meglio di un'ottima Acqua&Sapone che conquista così la terza piazza.
Prima vittoria da professionista per il venticinquenne francese della Saur-Sojasun Julien Simon che in uno sprint ristretto ha preceduto Pablo Lastras e Dani Moreno a conclusione della Prueba Villafranca de Ordizia. Sull'ultima asperità che culminava a 10 km dall'arrivo aveva provato a fare il vuoto Joaquim Rodríguez, venendo però ripreso 5 km più tardi da un gruppetto che comprendeva, oltre a coloro che hanno occupato il podio finale, anche la coppia Bilbao-Jon Izagirre dell'Euskaltel e Ángel Madrazo che hanno occupato le posizioni di rincalzo.
I 196.7 chilometri che assegnavano il titolo spagnolo a Castellón de la Plana hanno sancito il successo di José Joaquín Rojas che in uno sprint a due è riuscito a precedere Alberto Contador che così continua nelle sue prove generali in vista del Tour de France che scatterà sabato prossimo 2 luglio.