Dopo lo sprint di Kittel ieri ad Alanya, anche la seconda tappa del Presidential Cycling Tour of Turkey si risolve allo sprint a favore di Aidis Kruopis, lituano dell'Orica-GreenEDGE. La frazione, 150.2 km da Alanya a Antalya, ha visto la fuga di Koretzky, Ferrari, Gawronski, Quintero, Sano e Örken. Il finale era adatto ai velocisti e la volata era pronta quando una caduta ha coinvolto quasi tutto il gruppo.
Bryan "Mister Omnium" Coquard, grande specialista della pista, ha vinto oggi a Tanah Merah l'ottava tappa del Tour de Langkawi. Il francese della Europcar si è imposto in ciò che gli riesce meglio, ovvero la volata: partito con grande potenza sul lato destro della strada, ha tenuto fino alla linea d'arrivo, impedendo che Andrew Fenn o Francesco Chicchi (nell'ordine alle sue spalle) completassero la rimonta, e centrando il terzo successo stagionale dopo le due frazioni vinte all'Étoile de Bessèges un mese fa.
A Kuala Kangsar, traguardo della seconda tappa del Tour de Langkawi, l'olandese Theo Bos ha replicato il successo ottenuto ieri a Kulim. Lo sprinter olandese della Blanco ha dato un'altra dimostrazione di forza conquistando il suo terzo successo del 2013. Immediatamente alle spalle di Bos s'è piazzato il nostro Andrea Guardini, in netta rimonta negli ultimi metri ma non abbastanza per mettere la propria ruota davanti a quella dell'ex pistard. Al terzo posto s'è piazzato il lituano Aidis Kruopis mentre tra gli italiani troviamo Francesco Chicchi 6° e Omar Bertazzo 10°.
22 squadre al via, ovviamente molta Asia in rampa di lancio (una Professional come la Champion System, 9 Continental e un paio di selezioni nazionali - quella malese e quella indonesiana), ma anche 5 formazioni del World Tour presenti: Garmin, Astana (capitanata da Andrea Guardini, reduce da 11 vittorie nelle due precedenti edizioni, con record di 6 l'anno scorso), Orica, Blanco e Omega Pharma.
La quarta tappa del Tour of Qatar, 160 km da Camel Race Track ad Al Khor Corniche, finisce in volata con la vittoria di Mark Cavendish, a segno due volte in due giorni. Frazione caratterizzata dalla fuga di Pirmin Lang (IAM Cycling), Andriy Grivko (Astana) e Gatis Smukulis (Katusha), che a 26 km dal traguardo conservavano ancora 4'40" sul gruppo. Si sono messe in testa a tirare la Sky e la BMC, oltre all'Omega Pharma, ed il vantaggio è immediatamente sceso ed i tre sono stati ripresi ai -9 km.