La seconda tappa del Tour of Fuzhou, 133 km impegnativi da Yongtai a Yunding, vede la tripletta iraniana e della Tabriz Petrochemical. In una frazione caratterizzata da due Gpm, l'ultimo di prima categoria, è stato Mirsamad Pourseyedigolakhour a fare il vuoto, aggiudicandosi tappa e prendendo la maglia, ieri sulle spalle del russo Boris Shpilevsky. Pourseyedigolakhour ha staccato di 1'12" i connazionali e compagni di squadra, Amir Kolahdozhagh e Ghader Mizbani Iranagh, rispettivamente secondo e terzo.
Doppio successo per Boris Shpilevsky nell'ultima giornata del Tour of China II: il 32enne russo della RTS Santic ha vinto allo sprint la quinta ed ultima tappa della corsa cinese conquistando, grazie agli abbuoni, anche il successo finale nella classifica generale. Sul circuito di Tianjin Wuqing Shpilevsky ha battuto nell'ordine l'ucraino Andriy Kulyk, l'estone Mihkel Raim e Antonio Di Battista, quarto e primo degli italiani; ben piazzato anche Marco Benfatto, settimo.
Il 24enne olandese Wouter Wippert ha vinto in volata la quarta tappa del Tour of China II, la Gucheng-Laohekou di 138.8 km: sotto la pioggia il corridore della Drapac ha regolato nell'ordine Mattia Gavazzi, Boris Shpilevsky e Marco Benfatto. Cambia la classifica generale con la maglia di leader che è passata al ceco Milan Kadlec (Dukla Praha) ma Gradek e Shpilevsky inseguono solo a 1" e 5"; il miglior italiano è Benfatto, 8° a 26".
Milan Kadlec, esperto corridore ceco con trascorsi in Italia, ha quasi fatto saltare il banco nell'ultima tappa del Tour of Iran, un circuito pianeggiante ricavato all'interno della città di Tabriz per complessivi 100 km. Il ciclista della Dukla Praha, terzo ieri nella tappa con arrivo in salita, ha vinto in volata l'ultima frazione sul compagno Kankovski, guadagnando quindi i 10" secondi di abbuono in palio che sommati ai 3" guadagnati allo sprint intermedio posto al km 56 lo hanno portato in classifica generale in seconda posizione a soli 16" dal leader Mizbani.
Trionfo del Tabriz Petrochemical Team nella penultima tappa del Giro dell'Iran. La squadra della città da dove parte e arriva la corsa a tappe asiatica ha dominato la frazione regina con arrivo in quota piazzando al primo e al secondo posto due suoi corridori. L'esperto corridore classe 1975 Ghader Mizbani ha vinto in solitaria sul traguardo del Sahand precedendo di 17" il giovane compagno di squadra Amir Kolahdozhagh che compirà 20 anni il prossimo mese di luglio.
Emozionante Corsa a Punti maschile con il britannico Simon Yates che va a cogliere uno splendido oro. Yates era andato in caccia sin nelle prime battute, prendendo il giro insieme a Kadlec Sveshnikov, Kueng e Teruel. Proprio quest'ultimo era in testa con 34 punti su Yates, fermo a 33, quando mancava l'ultimo sprint al termine. Yates però era andato in caccia con Bommel, Ciccone e Graf quando mancavano 20 giri al termine, sfruttando la scarsa lucidità del finale di Teruel e vincendo all'ultimo sprint.
Così come era iniziato, il Tour of Taihu Lake si chiude nel segno della formazione ceca ASC Dukla Praha: l'ottava ed ultima tappa è stata infatti vinta in volata da Alois Kankovsky, già a segno nella seconda tappa, mentre la classifica generale se l'è aggiudicata Milan Kadlec che dopo aver vinto la frazione inaugurale non ha mai mollato la maglia arancione di leader. Con questo colpo doppio la Dukla Praha sale a quota 11 vittorie stagionali in corse UCI.
Continua la grande incertezza negli arrivi in volata del Tour of Taihu Lake, la corsa a tappe cinese che si concluderà proprio domani: nella sesta tappa a vincere è stato il francese Sébastien Jullien che a circa 25 km dall'arrivo aveva anche forato ed era riuscito a rientrare da solo in gruppo. Jullien, 26 anni il prossimo 31 gennaio, corre per la formazione cinese China Jilun grazie proprio ad un giovane corridore orientale trasferitosi in Francia per migliorarsi.
Il 28enne tedesco Sebastian Körber ha conquistato oggi in Cina la sua prima vittoria in carriera in una corsa internazionale UCI: il portacolori della Nutrixxion Abus, infatti, ha vinto la sesta tappa del Giro del Lago Taihu, una frazione di 106 km con arrivo al Taihu Tourist Resort. Anche oggi la corsa s'è conclusa con una volata di gruppo compatto e dopo due quarti posti ed un sesto Körber è riuscito a trovare il varco giusto e s'è messo tutti alle spalle. Il belga Joeri Stallaert s'è dovuto accontentare, come ieri, del secondo posto mentre terzo è arrivato il russo Leonid Krasnov.