La terza tappa del Giro di Romandia, 172.5 km da Moutier a Porrentruy, è di Michael Albasini. Frazione vissuta sulla fuga di Kristof Vandewalle (Trek), Cheng Ji (Giant-Alpecin) e Brian Bulgac (LottoNL-Jumbo), con Vandewalle rimasto solo fino ai -48, quando Movistar ed Astana hanno forzato. Ricompattatosi il gruppo, ai -22 hanno attaccato Darwin Atapuma, Winner Anacona e Maxime Méderel. Contrattacca Jan Bakelants, che si porta al comando.
Diramata oggi la long list della Giant-Alpecin per il Giro d'Italia. La squadra tedesca punterà a vincere alcune tappe ma, come già noto, non avrà con sé né Degenkolb né Kittel. Sarà il giovane tedesco Nikias Arndt, insieme allo sloveno Luka Mezgec, la punta per le volate, con Simon Geschke per i percorsi veloci ma leggermente più mossi.
Il team Giant-Alpecin, fresco di affiliazione alla federazione tedesca, ha annunciato di aver ingaggiato lo statunitense Caleb Fairly e lo svedese Fredrik Ludvigsson. Il ventisettenne Fairly arriva dopo due stagioni alla Garmin-Sharp, squadra nella quale aveva un ruolo da comprimario. Il ventenne Ludvigsson, che raggiunge il fratello maggiore Tobias, è stato stagista per la formazione World Tour dopo aver disputato la prima parte di 2014 con la squadra di sviluppo, il Development Team Giant-Shimano.
Forte di tre tappe vinte al Giro d'Italia ed un bottino totale di 25 successi stagionali, per il Tour de France la Giant-Shimano ha deciso di schierare una formazione dal grandissimo potenziale per gli arrivi allo sprint: oltre Marcel Kittel, vincitore di ben quattro tappe nel 2013, i bianconeri potranno contare anche sull'altro velocissimo tedesco, John Degenkolb. La squadra sarà praticamente tutta per loro anche se Tom Dumoulin e Dries Devenyns potrebbero provare a mettersi in luce anche in qualche tappa più impegnativa con una fuga da lontano.
È stata stilata dalla Giant-Shimano la lista di 13 corridori dai quali usciranno i 9 che il prossimo 5 luglio prenderanno il via da Leeds per il Tour de France. La formazione olandese nella Grande Boucle 2013 ha colto quattro centri, tutti con Marcel Kittel, quest'anno già vittorioso in un GT al Giro d'Italia (due frazioni tra Belfast e Dublino).