Vittoria di Jonathan Hivert nella seconda tappa del Giro di Romandia. Va subito via la fuga con Lars Ytting Bak e Christian Meier ma dietro controlla la Sky della maglia gialla Bradley Wiggins. Ripresi i fuggitivi, contrattaccano altri due: il leader dei Gpm Jeandesboz e Stetina. La coppia ci crede ma Sky e GreenEDGE non permettono ai due di arrivare. Sul rettilineo finale, che tende a salire, Rui Alberto Faria da Costa prende in testa la volata ma si vede passare all'ultimo da Hivert. Da segnalare per i colori italiani il sesto posto di Nizzolo ed il settimo di Pietropolli.
L'ultima classica monumento del Nord, la Liègi-Bastogne-Liègi va a Maxim Iglinskiy che proprio all'ultimo chilometro è riuscito a raggiungere e superare Nibali, involatosi sulla Roche aux Faucons. Dietro di loro Gasparotto chiude un podio per due terzi italiano, davanti a Voeckler e Martin.
Deve rinviare l'appuntamento con la prima vittoria tra i professionisti, ma mai Mirko Selvaggi c'era andato così vicino: il 27enne della Vacansoleil ha ceduto alla Classic Loire Atlantique solo al coetaneo Florian Vachon della Bretagne Schuller, col quale è stato protagonista dell'azione decisiva. I due se n'erano andati dal gruppo ai -30 con Delfosse, Jeandesboz e Waeytens, ma son stati ripresi. Insoddisfatti, sono ripartiti ai -10 ed han guadagnato i 30" necessari per giocarsela.