Il Giro di Polonia continua a mietere vittime in ottica Londra 2012. Dopo Thor Hushovd, ritiratosi a causa di un virus che lo perseguita dal Giro d'Italia, che non prenderà parte alla prova Olimpica (la notizia, diffusa dalla televisione norvegese TV2, non è stata ancora resa ufficiale ma nel pomeriggio Hushovd rilascerà delle dichiarazioni in merito), ecco Tom Boonen.
Stagione davvero sfortunata e, forse ciò che più conta, Giochi Olimpici a rischio per Thor Hushovd. Il campione norvegese, ritiratosi ieri dal Tour de Pologne, non è sicuro di andare a Londra. Questo ha affermato a TV2 il suo allenatore Atle Kvålsvoll «Dopo il Giro d'Italia a Thor è stata diagnosticata una malattia virale che si portava dietro dall'inizio della stagione. Si tratta di mononucleosi o di qualcosa di simile e non sappiamo bene quando Thor riuscirà a riprendersi. Si era allenato per il Giro di Polonia, saltando i Campionati Nazionali ed il Tour.
La quinta tappa del Giro di Polonia, Rabka Zdrój-Zakopane, va a Ben Swift, che in volata batte ancora una volta Elia Viviani e Pim Ligthart. Attaccano nei primi chilometri Ignatiev, Delage, De Backer ed Andriato. Mentre si ritira Thor Hushovd, Ignatiev se ne va da solo, diventa per alcuni chilometri maglia gialla virtuale e gli resiste il solo Delage. Sull'ultima salita di giornata se ne vanno Bodnar, Bakelandts, Marycz e Stannard. Resta solo in testa Bakelandts ma negli ultimi 4 km il gruppo sopraggiunge sul portacolori della RadioShack Nissan.
La BMC ha annunciato che il norvegese Thor Hushovd non farà parte della squadra che parteciperà al Tour de France. Dopo il ritiro al Giro d'Italia, Hushovd si è sottoposto ad alcuni esami che hanno evidenziato i segni di un'infezione virale che lo avrebbe condizionato e rallentato nella parte di stagione: ora lo stato di salute dell'ex campione del mondo sarebbe buono ma non avrebbe ancora la preparazione necessaria per partecipare ad una corsa di tre settimane.
Poco dopo il primo ritiro dell'edizione 2012 della corsa rosa (del francese Feillu della Vacansoleil), si è ritirato - ai piedi della salita di Cingoli - anche l'ex campione del mondo Thor Hushovd. Il norvegese della BMC lascia quindi la carovana del Giro d'Italia durante la 6a tappa dopo aver collezionato un 7° posto ad Herning e un 6° a Horsens durante la partenza danese.
È di Mark Cavendish la quinta tappa del Giro d'Italia. Subito fuga a 4, con Brian Bulgac, Olivier Kaisen (Lotto-Belisol), Alessandro De Marchi (Androni-Venezuela) e Pierpaolo De Negri (Farnese Vini-Selle Italia). Vantaggio massimo oltre i 6'. Ai -40 km dal traguardo la Garmin-Barracuda del leader Ramunas Navardauskas si mette a tirare ed il gruppo si avvicina ai fuggitivi. Ai -37 caduta che coinvolge, tra gli altri, Phinney, Boaro e Lucas Sebastian Haedo.