Passata la prima metà di agosto con tanti colpi di prestigio, il ciclomercato resto comunque molto vivo. La Topsport Vlaanderen, che a fine stagione perderà molti dei suoi pezzi pregiati, si è assicurata Oliver Naesen, belga classe 1990 della Cibel che dal 1° agosto è anche stagista con la Lotto: corridore dotato di un buono spunto veloce, Naesen vanta 5 vittorie stagionali nel calendario nazionale belga.
L'ultimo giorno da ciclista professionista di Jens Voigt non poteva che rispecchiare tutta la sua carriera: il corridore della Trek infatti ha voluto salutare i suoi tifosi con un'ultima fuga da lontano nella 7a tappa della USA Pro Challenge; l'azione di Voigt, Rogers, Machado, Mejias e Zepuntke purtroppo non ha avuto molto spazio e così Voigt e Mejias hanno provato ancora da soli negli ultimi 25 km ma la prima parte del gruppo è rientrata su di loro a 9 km dal traguardo.
Seconda vittoria stagionale per il 28enne statunitense Kiel Reijnen che dopo la Philly Cycling Classic ha conquistato la prima tappa della USA Pro Challenge. Dopo una fuga di Lachlan Norris, Joshua Berry (staccatosi però quasi subito), Daniel Summerhill, Ben Jacques-Maynes, Matt Cooke, Luis Davila, Greg Daniel e Johnathan Freter controllata dagli uomini della Cannondale (vantaggio massimo 1'35") la tappa s'è accesa negli ultimi 10 chilometri, prima con un allungo di Jens Voigt che ha fatto esplodere il gruppo, poi con uno di Javier Mejias ai meno 5.
La Garmin-Sharp ufficializza i nove componenti che sabato prenderanno il via da Leeds all'edizione 101 del Tour de France. La formazione di Jonathan Vaughters sarà capitanata dal giovane Andrew Talansky, statunitense vincitore del Critérium del Delfinato davanti ad Alberto Contador e Jurgen Van den Broeck. A supporto del classe '88 troviamo altri due americani, Benjamin King ed Alex Howes, entrambi al debutto sulle strade della Grande Boucle. Tom Jelte Slagter potrà andare a caccia di tappe così come risulterà utile l'altro olandese, il fresco campione nazionale Sebastian Langeveld.
Esce un nome a sorpresa dal campionato nazionale statunitense, svoltosi oggi a Chattanooga (Tenneessee) su un percorso di 165 km: Eric Marcotte, 34 anni, schierato nella formazione Continental Smartstop, ha avuto ragione di un non troppo nutrito gruppo che era giunto a giocarsi la gara. Corsa esplosa nei ripetuti passaggi sulla salita di Lookout Mountain e animata da attacchi e contrattacchi nel finale.
Sulla Côte des Forges Matteo Bono (Lampre-Merida) resta solo al comando della Liegi-Bastogne-Liegi, con Jaco Venter (MTN Qhubeka) ormai staccato. Gruppo a meno di un minuto, Lampre-Merida che tira per portare nelle posizioni di testa Damiano Cunego. Ma è la Garmin-Sharp ad affondare con Alex Howes, chiuso puntualmente dagli uomini Belkin. Gruppo a 40" da Bono quando mancano 29 km, tra poco la Côte de La Roche-aux-Faucons.