La prima tappa del Giro di Baviera ha visto il ritorno al successo dell'australiano-tedesco Heinrich Haussler che è riuscito a spezzare un digiuno che durava proprio da un anno, dalla quinta tappa del Giro di Baviera 2013. La frazione inaugurale di questo Bayern Rundfahrt prevedeva 204.6 km tra Vilshofen e Freilassing: Jan-Niklas Droste- Julian Kern e Domenic Weinstein hanno animato la giornata con una fuga da lontano che ha toccato i 6'10" di vantaggio sul gruppo ma alla fine tutto s'è risolto con una volata.
Anche se in questo 2014 non aveva ancora ottenuto risultati di rilievo, Heinrich Haussler era comunque un corridore da tenere d'occhio al Giro delle Fiandre visto che l'anno scorso è arrivato 6° e nel 2009 arrivò secondo preceduto solo da Devolder: il corridore della IAM Cycling purtroppo non potrà essere al via della seconda classica monumento del 2014 a causa di problemi di stomaco che lo stanno debilitando. Al suo posto la formazione svizzera schiererà il belga Kevin Ista che nel 2006 vinse il Fiandre Under 23 ma che dopo non s'è più ripetuto a quei livelli.
La 107a edizione della Parigi-Tours è di John Degenkolb, favorito della vigilia e che ha saputo imporsi nella volata finale su Michael Morkov ed Arnaud Démare. La corsa, vissuta sulla fuga di quattro uomini (Julien Duval, Aleksejs Saramotins, Sebastian Lander e Yannick Martinez), s'è decisa sulla Côte du Beau Soleil, a 10 km dal traguardo, con Marcato, poi Bol, Vanmarcke, Chavanel, Degenkolb, Morkov, e Démare che se ne vanno. Sulla Côte de l'Épan (-7 km) è Greg Van Avermaet a riportarsi sui fuggitivi e con il belga della BMC il gruppo.
Arrivo in volata nella Paris-Bourges del centenario, e vittoria (la quinta stagionale) di John Degenkolb. Il tedesco della Argos ha preceduto Arnaud Démare, Samuel Dumoulin e Heinrich Haussler, mentre al quinto posto è riuscito a piazzarsi l'italiano Davide Appollonio. Nel corso della gara, lunga fuga per Mertens, Coquard, Duval e Westra, partiti appena al km 1.
La caduta con ritiro alla sesta tappa del Giro di Svizzera costa caro ad Heinrich Haussler. Lo sfortunato australiano di origini tedesche ha patito la frattura del bacino, oltre che una microfrattura dell'anca destra, il che compromette gran parte del resto della sua stagione. Una brutta tegola per la IAM Cycling, che perde uno dei suoi uomini di punta, già ai box per gran parte del 2010 per un problema al ginocchio. Haussler resterà ancora 2 giorni in ospedale prima di tornare a casa.
Ci si attendeva la volata a Leuggern, e volata è stata, al termine della quinta tappa. Dopo una fuga a 4 (con Lemoine, Pauwels, Minard e Devolder) che ha caratterizzato gran parte della frazione, sono state le ruote veloci a scontrarsi nel finale. A spuntarla, il norvegese della Katusha Alexander Kristoff, bravissimo a scegliere il tempo giusto (è uscito ai 150 metri) per battere Peter Sagan, che oggi si accontenta del secondo posto.