Il Portale del Ciclismo professionistico
76° nel 2014
Best: 7° nel 2008
Guida quella che è una vera corazzata (con Gilbert e Hermans) e ha la maturità giusta per lasciare il segno
5° nel 2014
Best: 5° nel 2014
Futuro crack da grandi classiche, può iniziare a rimpolpare il palmarès. Corsa parallela con Boonen e Trentin
8° nel 2014
Best: 8° nel 2014
Tour in bemolle, sconfitto di poco ad Amburgo, cerca il riscatto. Comunque fa sempre gran paura
9° nel 2014
Best: 2° nel 2013
Superpiazzato (per ora), ha discreta tradizione a Plouay. Felline è una buona carta alternativa
6° nel 2014
Best: 6° nel 2014
Reduce dal successo all'Eneco, ha le capacità per sparigliare coi compagni Benoot e Roelandts
Non class. nel 2014
Best: 41° nel 2012
Sta crescendo di condizione, come mostrato in settimana. Hofland per la volata, e c'è pure Martens
92° nel 2014
Best: 2° nel 2012
La sua stagione non è stata fantastica, ma ha ancora cartucce da sparare. Curiosità per la prestazione di Ulissi
41° nel 2014
Best: 21° nel 2013
Ha superato l'infortunio patito all'Eneco Tour (vedi Amburgo). In lizza per un piazzamento buono
46° nel 2014
Best: 46° nel 2014
Una vittoria sarebbe importante per il futuro della Europcar. E allora anche Voeckler ci proverà
31° nel 2014
Best: 7° nel 2013
Resistente più di altri sprinter, veloce quasi come i migliori, vorrà lanciar messaggi a Cassani. Swift con lui
34° nel 2014
Best: 26° nel 2010
Altra pedina di lusso per la Lotto Soudal, in uno sprint ristretto è pericoloso per tutti
Non class. nel 2014
Lavorerà per una gara anarchica che ne premi coraggio e attitudine. Per Kittel forse troppo dura
50° nel 2014
Best: 50° nel 2014
Molto altalenante, però in queste corse non di primissima fascia trova spesso il modo di farsi vedere
Non class. nel 2014
Vorrà imitare il gemello Adam vincitore a San Sebastián. Sennò c'è Albasini che è sempre garanzia d'esperienza
48° nel 2014
Best: 6° nel 2012
Ultimamente la Wanty sta facendo bene, e lui è uno degli uomini più in vista. Così come Leukemans, peraltro
Non class. nel 2014
Best: 83° nel 2011
Capofila di una CCC che onorerà la wild card lanciando anche Rebellin o aspettando lo sprint di Bole
12° nel 2014
Best: 8° nel 2012
Un paio di top ten qui le ha conquistate, in carriera. Lutsenko promette invece di agire dalla distanza
Non class. nel 2014
Best: 74° nel 2011
2015 senza acuti, un cambio di marcia gli serve come il pane. Van Baarle outsider da mandare in fuga
40° nel 2014
Best: 3° nel 2013
Già sul podio, il piccolo velocista può ben figurare. Occhio a Vuillermoz se il gioco si fa duro
Non class. nel 2014
Jolly di giornata: viene da due buone gare a tappe (Denmark e Arctic Race) e una top ten ad Amburgo
Si comincia seriamente a lanciare la volata per il Mondiale di Richmond. Mentre mezzo ciclismo di vertice è impegnato alla Vuelta, l'altra metà (quella di molti degli uomini con più spiccate attitudini alle classiche) si misura attraverso tutta una serie di interessanti gare di un giorno. Al GP di Plouay, prova World Tour francese, i tanti pretendenti al successo si confronteranno su un doppio circuito (giro grande da 27 km, giro piccolo da 14) con un paio di salitelle: né troppo duro, né troppo facile, darà luogo a una prova tutta da interpretare. Non si può escludere il colpo da lontano (qui ha vinto pure un giovane Vincenzo Nibali, nel 2006), ma spesso la corsa si decide con uno sprint più o meno ristretto. Lo scorso anno vinse Sylvain Chavanel, assente stavolta (in compenso ci sarà il secondo di 12 mesi fa: Andrea Fedi con la sua Southeast); proviamo a mettere in fila i tanti possibili protagonisti, ben consapevoli che il GP di Plouay potrà come al solito prendere direzioni imprevedibili.