La quinta tappa del Giro di Svizzera, 183.6 km da Ossingen a Büren an der Aare, si conclude in volata e vede la vittoria di Sacha Modolo su Peter Sagan e John Degenkolb. Fuga dopo 5 km di Sander Armée (Loto Belisol), Jaroslaw Marycz (CCC Polsat Polkowice) e Frederik Veuchelen (Wanty-Groupe Gobert). Vantaggio massimo di 4'55" dopo 84 km, vengono ripresi a 10 km dal traguardo, sotto l'impulso dell'Omega Pharma-Quick Step. Ai -5 la Katusha si mette in testa per Kristoff, ma si vede anche la Giant-Shimano di Degenkolb.
La quarta tappa del Giro di Svizzera, 202.9 km da Heiden ad Ossingen, vede la vittoria di Mark Cavendish. Subito fuga a due con Daniel Teklehaymanot e Laurens De Vreese. Vantaggio massimo di 4' dopo 60 km. Nell'ultimo giro del circuito finale i due entrano con 1'09" sul gruppo, nel quale cade Bradley Wiggins (in precedenza era finito a terra, ritirandosi, Daniele Ratto. Frattura della clavicola per lui). Ripresi a 14 km dall'arrivo, la tappa si gioca in volata. Mark Cavendish vince nettamente su Lobato, Sagan, Modolo e Kristoff.
Sarà una lotta tra alcuni corridori (quasi) pronti per il Tour (Rui Costa, Mollema, Kreuziger, Schleck, Pinot, Barguil...) e altri usciti dal Giro (Evans e Pozzovivo su tutti), più un Bradley Wiggins in vena di dare dimostrazioni alla Sky che non lo schiererà alla Grande Boucle. Ma non sarà solo una questione di uomini di classifica il Tour de Suisse che partirà domani da Bellinzona.
È già stato a Ponferrada per una ricognizione sul circuito iridato, ma Davide Cassani, nuovo commissario tecnico della Nazionale italiana professionisti, non vuole lasciare nulla al caso, e tornerà nella cittadina spagnola il prossimo 24 aprile per un nuovo sopralluogo. Stavolta Cassani sarà accompagnato dal ct della nazionale femminile Dino Salvoldi (al suo primo approccio col tracciato di Ponferrada) e da Fabrizio Tacchino, docente del Centro Studi federale, che sarà presente come supporto per la raccolta e l'archiviazione delle immagini (insomma porterà la videocamera).
La Lampre-Merida si presenta al via del Giro delle Fiandre dopo una Tre Giorni di La Panne in cui ha raccolto un paio di vittorie di tappa grazie a Sacha Modolo. Alla Ronde il capitano sarà Pippo Pozzato, che correrà con Niccolò Bonifazio, Davide Cimolai, Elia Favilli, Sacha Modolo, Andrea Palini, Maxi Richeze e Luca Wackermann. Dall'ammiraglia Orlando maini dirigerà i suoi ragazzi: «L'esperienza e la caratura di Pozzato per questa corsa è utile anche per la crescita degli altri nostri corridori, alcuni dei quali all'esordio nel Fiandre - spiega Maini.
Dopo la Milano-Sanremo, si disputa domani la seconda classica monumento della stagione: la Ronde Van Vlaanderen (Giro delle Fiandre, per i non pratici della lingua). Sui 259 km del percorso (e i 17 muri) si affronteranno 25 squadre. Oltre alle 18 del WT, 7 le wild card per le Professional (tra queste la Androni). Tanti i nomi di spicco che potrebbero puntare a incidere il loro nome nell'albo d'oro. Col dorsale numero 1 naturalmente il vincitore dell'ultima edizione Fabian Cancellara.