Nella prima tappa in linea del Tour de l'Ain, da La Plaine Tonique a Saint Vulbas si è assistito ad uno sprint per decidere il vincitore di una frazione sostanzialmente pianeggiante. A spuntarla è stato Nacer Bouhanni, all'ottavo successo in stagione. Il velocista della Cofidis, Solutions Crédits ha strapazzato la concorrenza, dando al più immediato degli avversari, ovvero sia Anthony Maldonado (Auber 93), più di tre biciclette di scarto. Sul terzo gradino del podio sale Samuel Dumoulin (AG2R La Mondiale).
Non contenti del successo di Alexander Kristoff ad Amburgo, oggi il ciclismo norvegese porta a casa la vittoria nella prima tappa in linea al Tour de l'Avenir. La Saint Flour-Brioude di 144.6 km va a Kristoffer Skjerping che, al termine di una fuga a tre, precede allo sprint l'olandese Sjoerd Van Ginneken e il danese Asbjørn Kragh Andersen, il quale conquista la maglia gialla di leader. Il gruppo, giunto a 2'21", viene regolato dal britannico Daniel McLay che supera il colombiano Fernando Gaviria e il nostro Davide Martinelli.
È John Degenkolb a inaugurare col sorriso la 41esima edizione del Tour Méditerranéen: nella prima tappa, da Argelès-sur-Mer a Montagnac (223 km), si impone (precedendo, come vedremo, tre italiani) il tedesco già vincitore nel 2013 della frazione di Matera al Giro e della Parigi-Tours, e che già lo scorso weekend all'Étoile de Bessèges aveva dimostrato di essere in buona forma pur non avendo trovato il guizzo che lo portasse a una vittoria di tappa.