Dopo la nuova 6 Giorni di Tilburg, corsa a metà settembre, è entrata nel vivo, con la 6 Giorni di Amsterdam, la stagione invernale della Pista. L'infulenza ha purtroppo costretto all'abbandono uno dei più grandi interpreti della specialità Franco Marvulli e a sostituirlo è andato il francese Morgan Kneisky Campione del Mondo di qualche anno fa nello Scratch.
L'HTC conclude lo Ster ZLM come aveva iniziato: vincendo. L'ultima volata va a Leigh Howard su Lucas Sebastian Haedo (Saxo Bank) e Tyler Farrar (Garmin). Primo successo stagionale per il giovane sprinter australiano. È invece l'11esimo per Philippe Gilbert, che nella classifica finale precede di 3" Niki Terpstra e di 15" Ramunas Navardauskas.
Tappa spettacolare, la quarta dello Ster ZLM Toer in Olanda (ma in realtà la frazione si è svolta in Belgio). E vincitore di grido, visto che a imporsi è stato Philippe Gilbert, che ha preso anche la maglia di leader della classifica (da lui guidata con un solo secondo di vantaggio su Terpstra e 12" su Navardauskas).
Prima una fuga a tre (con Cédric Pineau, Michael Vanderaerden e Steven Van Vooren), allargatasi strada facendo a quattro uomini (con l'arrivo sui primi di Cornelius Van Ooijen); poi, ripresi i fuggitivi prima del Cauberg (affrontato a poco più di 40 km dal traguardo), sulla salita simbolo dell'Amstel Gold Race si è mosso Philippe Gilbert, selezionando un gruppetto di 12 uomini tra cui Tankink, Terpstra e Leukemans. I 12 hanno raggiunto una ventina di secondi di margine sul gruppo, ma il lavoro di Sky, HTC e Garmin ha permesso al gruppo di ricompattarsi in vista del chilometro finale.
Le immagini in tv lasciavano poco spazio all'immaginazione: quando un ciclista cade di bicicletta e riappare con un braccio legato al collo, 9 volte su 10 ha una clavicola fratturata. È quel che è successo a Niki Terpstra, campione nazionale su strada olandese e portacolori della Quickstep, caduto nella crono conclusiva della 3 Giorni di La Panne. Boonen perde così un gregario per il Fiandre; Terpstra verrà sostiuito dal giovanissimo Guillaume Van Keirsbulck, promettente ventenne neoprò della formazione di Lefévère.