Giro delle Fiandre, arriva Greipel sui fuggitivi e l'azione riprende quota. Due minuti e mezzo sul gruppo quando stiamo entrando nella fase decisiva
Versione stampabileDopo la "fase delle cadute", nella quale il Giro delle Fiandre ha perso corridori del calibro di Greg Van Avermaet, Arnaud Démare e Tiesj Benoot, la Ronde si avvia alla fase decisiva, che avrà inizio col secondo dei tre passaggi sull'Oude Kwaremont. A 65 km dalla fine ci sono 7 uomini al comando: due superstiti della prima fuga, ovvero Imanol Erviti (Movistar) e Gijs Van Hoecke (Topsport), su cui sono rinvenuti André Greipel (Lotto Soudal) e Nils Politt (Katusha), usciti dal gruppo sul Leberg ai -99, e Hugo Houle (AG2R, anche quest'ultimo era già nella fuga del mattino ma si era staccato sul Leberg), "raccolto" strada facendo dai due contrattaccanti; e quindi anche Dmitriy Gruzdev (Astana) e Dimitri Claeys (Wanty), all'attacco ai -80. Il rientro dei contrattaccanti ha ridato fiato alla fuga che era avviata a spegnersi presto (il margine era sceso a 1'30". Ora il vantaggio di questi sette uomini sul gruppo tirato da Etixx e Trek si aggira intorno ai 2'40".
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