Quintana si concentra più sul Tour che sulle Olimpiadi: «I miei rivali saranno Froome e Aru»
Versione stampabileA margine della presentazione ufficiale della Movistar 2016, Nairo Quintana ha parlato un po' della stagione che lo attende, incentrata ovviamente sul Tour de France, al punto che i Giochi Olimpici, che pure sarebbero nelle corde del colombiano visto un percorso molto duro, passano in secondo piano: «Sono concentrato sul Tour, e non escludo di fare poi anche la Vuelta; le Olimpiadi sono un discorso più complicato, perché nella squadra di club hai la certezza che i compagni lavorano per te, mentre in nazionale è più difficile trovare l'amalgama».
E allora, visto che di Tour si parla, Nairo individua i principali rivali: «Me la vedrò soprattutto con Chris Froome e Fabio Aru: il britannico può essere imbattibile, ma accanto ai suoi punti di forza abbiamo visto anche le sue possibili fragilità. Aru lo temo perché i corridori dell'Astana sono coraggiosi e lottano sempre. Non trascuro neanche Contador, secondo me ha ancora l'età per poter dare battaglia fino in fondo».