Nino Schurter è campione del mondo per la quarta volta nel cross country: lo svizzero vince la prova iridata a Vallnord, battuto Absalon. Fontana chiude 13°
Si è deciso all'ultimo giro il destino della prova maschile del mondiale mountainbike. A Vallnord, nel Principato di Andorra, vince Nino Schurter; lo svizzero va quindi ad indossare la quarta maglia iridata in carriera, dopo quelle conquistate nel 2009, nel 2012 e nel 2013. L'elvetico ha avuto la meglio del rivale Julien Absalon nel corso del quinto dei sei giri di gara, mantenendo sul transalpino 10" di margine sino al traguardo.
Sul terzo gradino del podio sale il ceco Ondrej Hnik, giunto a 1'15" dal vincitore. A seguire il tedesco Manuel Fumic a 1'22", lo svizzero Lukas Flückinger a 2'08", il francese Maxime Marotte a 2'25", gli svizzeri Ralph Näf a 3'13" e Florian Vogel a 3'14, il francese Hugo Drechou a 3'48" e il belga Kevin Van Hoovels a 3'54".
Prestazione in linea con le attese in casa Italia: il migliore è stato Marco Aurelio Fontana, 13° a 4'20" dal vincitore. il bronzo olimpico di Londra (e bronzo mondiale in carica) è sempre stato intorno all'ottava-nona posizione parziale; negli ultimi due giri il lombardo ha diminuito il ritmo, venendo superato da diversi atleti. I gemelli Daniele e Luca Braidot hanno chiuso rispettivamente 14° e 16°, a 4'26" e 4'37" da Schurter. Buona in particolare di Daniele, in rimonta nelle ultime battute di gara. Ha chiuso 17° Andrea Tiberi, a 4'50", partito molto forte (era quarto dopo il primo giro). Oltre la trentesima posizione sia Mirko Tabacchi che Gerhard Kerschbaumer.