Kreuziger non ha violato il Passaporto Biologico: il Comitato Olimpico Ceco scagiona il corridore della Tinkoff
Versione stampabileHa dovuto saltare la parte più importante della sua stagione (compreso il Tour de France), in quanto i dati del suo Passaporto Biologico sarebbero stati sospetti: Roman Kreuziger, sospeso da agosto (ma fermo precauzionalmente già dal mese precedente) in attesa che venisse chiarita la sua posizione, è stato oggi scagionato da ogni addebito dal Comitato Olimpico Ceco. «Il corridore ha spiegato la natura dei presunti valori anomali e ha chiarito in tutto e per tutto la sua posizione», questa la sintesi della nota che da Praga riporta Kreuziger in gruppo. La memoria difensiva del corridore della Tinkoff è stata giudicata credibile dall'ente giudicante, e Roman potrà tornare a correre anche da subito. L'UCI e la WADA, ad ogni buon conto, hanno tempo un mese per presentare ricorso al TAS contro questa assoluzione.