Elia Viviani a podio anche oggi: terzo nel GP di Fourmies vinto da Vangenechten su Van Asbroeck. Belletti quarto
- GP de Fourmies - La Voix du Nord 2014
- Lotto Belisol Team 2014
- Anthony Delaplace
- Arman Kamyshev
- Arnaud Démare
- Baptiste Planckaert
- Bartosz Huzarski
- Benjamin Giraud
- Davide Appollonio
- Elia Viviani
- Jonas Vangenechten
- Julien Simon
- Manuel Belletti
- Rafael Andriato
- Romain Feillu
- Romain Pillon
- Rudy Barbier
- Sébastien Chavanel
- Tom Van Asbroeck
- Victor Campenaerts
- Yohann Gène
- Uomini
Chiusura in volata ma vincitore a sorpresa (nemmeno troppo, a ben pensarci) al GP di Fourmies in Francia. Tutti attendevano André Greipel (già a segno ieri nella Brussels Classic), e invece è stato il suo compagno Jonas Vangenechten ad alzare le braccia all'arrivo. Il quasi 28enne belga della Lotto, alla terza vittoria in un mese, ha preceduto il connazionale Tom Van Asbroeck, quindi si sono piazzati due italiani: Elia Viviani al terzo posto (podio che fa il paio col secondo posto di ieri a Bruxelles) e Manuel Belletti al quarto; a seguire, Benjamin Giraud, Baptiste Planckaert, Yohann Gène, Rudy Barbier, Rafael Andriato e Romain Feillu. Arnaud Démare, chiuso ai 200 metri, non ha praticamente sprintato.
Gara caratterizzata da una fuga iniziale composta da Victor Campenaerts, Anthony Delaplace, Romain Pillon e Arman Kamyshev. I quattro non hanno guadagnato più di 3'15", poi a poco più di 40 km dalla fine son rimasti davanti solo Delaplace e Campenaerts, che è stato l'ultimo ad essere ripreso dal gruppo, ai -17. In quel momento è partito un contropiede di una quindicina di uomini (tra cui Davide Appollonio), e da questo drappello a poco più di 7 km dalla fine sono emersi Sébastien Chavanel, Bartosz Huzarski e Julien Simon. Chavanel ha tentato un estremo allungo ai 2 km, rintuzzato da Huzarski, ma una volta superato il triangolo rosso dell'ultimo chilometro il gruppo guidato dalla Lotto è rinvenuto sui due contrattaccanti, accingendosi alla volata che ha premiato - come detto - proprio un uomo Lotto.