Joaquim Rodríguez: «Avevo già due costole rotte dall'Amstel, non volevo mi attaccassero»
Grande sfortuna in casa Katusha oggi con ben tre corridori che domani non potranno prendere il via, compreso il leader Joaquim Rodríguez. Al termine della tappa di oggi in cui ha riportato le fratture di una costola e del pollice della mano sinistra, Purito ha svelato che già alla partenza da Belfast le sue condizione non erano ottimali: «Avevo già due costole rotte dalla caduta all'Amstel Gold Race, ma non l'abbiamo detto a nessuno per far sì che i rivali non mi attaccare già in questi primi giorni del Giro. Ora con quest'altra frattura non c'è altra cosa da fare che fermarsi. All'inizio del Giro avevo sofferto tantissimo nella cronosquadre, era il primo grande sforzo dopo la Liegi, ieri invece avevo sentito che le cose stavano migliorando. Sono molto dispiaciuto, tutta la squadra era pronta per una grande corsa».
La Katusha ha confermato anche le condizioni fisiche di Giampaolo Caruso e Ángel Vicioso: il siciliano non ha riportato nuove fratture ma non prenderà il via per le numerose contusioni ed abrasioni; lo spagnolo invece si è rotto il femore in tre parti e sarà trasportato in ospedale a Roma dove sarà operato.