L'UCI riabilita Michael Rogers: accolta la verità dell'australiano, il clenbuterolo era nella carne contaminata
Versione stampabileMichael Rogers può tornare a correre. L'atleta australiano, risultato positivo per clenbuterolo alla Japan Cup 2013, era stato sospeso come di prammatica. Negli scorsi mesi Rogers aveva spiegato che tale sostanza era finita nel suo sangue tramite assunzione di carne contaminata: siccome l'australiano era stato in Cina (paese in cui è facilissimo consumare carne con clenbuterolo) pochi giorni prima del test, l'Unione Ciclistica Internazionale, in accordo con la WADA, ha stabilito che la probabilità che le cose siano andate come ha spiegato Michael è altissima. Per cui, nessuna sanzione per il corridore, a parte il fatto che gli è stata tolta la vittoria nella Japan Cup. L'UCI conferma la raccomandazione a tutti i ciclisti professionisti a non mangiare carne in Cina e in Messico, paesi nei quali il problema clenbuterolo è particolarmente diffuso.