Roubaix, iniziano i tratti in pavé. Quattro squadre al lavoro per contenere il vantaggio degli otto fuggitivi
- PARIS - ROUBAIX 2014
- Belkin Pro Cycling Team 2014
- Bretagne - Séché Environnement 2014
- FDJ.fr 2014
- Lotto Belisol Team 2014
- Omega Pharma - Quick Step 2014
- Team Katusha 2014
- Team NetApp - Endura 2014
- Tinkoff - Saxo 2014
- Trek Factory Team 2014
- Unitedhealthcare Pro Cycling Team 2014
- Wanty - Groupe Gobert 2014
- Andreas Schillinger
- Benoît Jarrier
- Clément Koretzky
- David Boucher
- John Murphy
- Kenny Dehaes
- Michael Kolar
- Tim De Troyer
- Uomini
È iniziata la vera Parigi-Roubaix, con il tratto in pavé numero 28, il primo (ma già a tre stelle) della corsa. Dopo 97.5 km fuggitivi e gruppo transitano infatti sulle pietre del Troisvilles to Inchy. Davanti sempre otto uomini: David Boucher (FDJ.fr), Kenny Dehaes (Lotto Belisol), Andreas Schillinger (NetApp-Endura), Michael Kolar (Tinkoff-Saxo), Clement Koretzky (Bretagne-Séché), Benoit Jarrier (Bretagne-Séché), Tim De Troyer (Wanty-Groupe Gobert) e John Murphy (Unitedhealthcare). Il loro vantaggio, che ha toccato i 9'20" al km 70, è sceso a 7'50" quando al traguardo di Roubaix mancano 103 km. Dietro sono quattro le formazioni che si stanno sobbarcando l'onere dell'inseguimento: L'Omega Pharma-Quick Step di Boonen (e Terpstra, Stybar, Vandenbergh), la Trek di Cancellara, la Katusha di Kristoff e la Belkin di Vanmarcke.
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