Tour de France, nella 14a tappa fuga e vittoria per Luis León Sánchez. Sagan 2°, Wiggins rimane in giallo

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La 14a tappa del Tour de France da Limoux a Foix vede arrivare una fuga che premia Luis León Sánchez. Tre colli in previsione (Col du Portel, Port de Lers e Mur de Péguère) ma traguardo lontano dall'ultimo scollinamento, e così tra i big non succede molto. Al km 35 vanno in avanscoperta Peter Sagan, Steven Kruijswijk e Sergio Paulinho. A questi tre si uniscono presto Philippe Gilbert, Cyril Gautier, Gorka Izagirre, Sébastien Minard, Eduard Vorganov, Sandy Casar, Martin Velits e Luis León Sánchez. Superano il Port de Lers senza problemi mentre il gruppo è tirato dalla Sky (con Cavendish). Ottengono un vantaggio massimo di 16'55" a 40 km da Foix, quando la strada sale sotto le rampe del Mur de Péguère. È lì che Luis León Sánchez, Casar e Gilbert staccano gli altri compagni di fuga. Gorka Izagirre e Peter Sagan resistono, così è proprio il fenomeno slovacco a riportarsi e staccare Sánchez, Casar e Gilbert. Nella discesa la situazione vede Sagan, Luis León Sánchez, Gorka Izagirre, Casar e Gilbert insieme. Tra i big solo un allungo innocuo di Evans in salita. È proprio il capitano della BMC a forare in cima alla salita e non avendo compagni di squadra a supporto, perdere 2' dalla Sky. Nella discesa cade Kiserlovski (per lui sospetta frattura della clavicola) mentre la Sky attende il ritorno di Evans. Fora un'altra decina di corridori (si scoprirà che l'asfalto era cosparso di puntine da disegno) e nella picchiata Rolland non tira i freni, come fa tutto il gruppo, ma accelera e guadagna un minuto. Davanti Luis León Sánchez guadagna 46" su Sagan, Gorka Izagirre, Casar e Gilbert e va a vincere davanti a Sagan, che regola allo sprint Casar, Gilbert ed Izagirre. In classifica Wiggins resta in giallo con 2'05" su Froome e 2'23" su Nibali. Evans conclude in gruppo maglia gialla (che chiude a 18'14" dal vincitore) e conserva il ritardo nella generale di 3'19".

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