Giro d'Italia, a Cervinia vince Amador su Barta e De Marchi. Ryder Hesjedal si riprende la maglia rosa
- GIRO D'ITALIA 2012
 - Astana Pro Team 2012
 - Colnago - CSF Inox 2012
 - Garmin - Sharp 2012
 - Lampre - ISD 2012
 - Liquigas - Cannondale 2012
 - Movistar Team 2012
 - Team NetApp 2012
 - Alessandro De Marchi
 - Amets Txurruka Ansola
 - Andrey Amador Bikkazakova
 - Damiano Cunego
 - Domenico Pozzovivo
 - Gianluca Brambilla
 - Ivan Basso
 - Jan Barta
 - Joaquim Rodríguez Oliver
 - José Humberto Rujano Guillén
 - Marzio Bruseghin
 - Matteo Montaguti
 - Michele Scarponi
 - Mikel Nieve Ituralde
 - Nelson Filipe Santos Simoes Oliveira
 - Nikolas Maes
 - Olivier Kaisen
 - Paolo Tiralongo
 - Pierpaolo De Negri
 - Rigoberto Urán Urán
 - Roman Kreuziger
 - Ryder Hesjedal
 - Sergio Luis Henao Montoya
 - Uomini
 
Prima tappa impegnativa al Giro d'Italia, la Cherasco-Cervinia, che va al corridore del Costarica Andrey Amador. Vanno in fuga dopo 58 km otto uomini: Amador, Montaguti, De Marchi, De Negri, Kaisen, Maes, Oliveira e Barta. Vantaggio massimo di questi uomini 13'. Sulle prime rampe del Col de Joux se ne va Jan Barta, con quattro inseguitori (Montaguti, De Negri, Amador e Kaisen) a 22". Negli ultimi chilometri del Col de Joux scatta dal gruppo Rujano e Cunego lo segue a ruota. Schleck in difficoltà ed anche Cunego viene staccato da Rujano. In discesa Amador riprende e super un impacciato Barta, portandosi in testa alla corsa. Allo scollinamento anche Cunego riprende Rujano per poi superarlo. Amador è il primo a prendere la salita verso Cervinia seguito a 1' da De Marchi, De Negri, Barta e Montaguti. Cunego più indietro, seguito da Rujano, che però si farà riassorbire dal gruppo. In gruppo è l'Astana a tirare lungo tutta la discesa. Bruseghin e Txurruka, usciti dal gruppo poco dopo l'inizio della salita, riprendono Cunego ai -22 e nel mentre De Marchi scatta all'inseguimento di Amador. Cunego, Bruseghin e Txurruka ripreso poco dopo i -20 dal gruppo, in ritardo di 7'36". Amador, ora stanco, è incalzato da un altrettanto stanco De Marchi a 27" quando mancano 12 km al traguardo di Cervinia. Ai -11.4 km Amador viene agganciato da Alessandro De Marchi; segue Barta a 26", quindi Montaguti e De Negri a oltre 1'. Il gruppo dei migliori a 6'20". Ai -6.9 Jan barta si riporta sul duo di testa, con un grandissimo sforzo. La Liquigas lascia Basso da solo ai -4.5 ed attacca Tiralongo, cui segue il contrattacco di Brambilla e Nieve. Quest'ultimo lascia sul posto il giovane della Colnago-CSF Inox mentre dal gruppo esce l'ex maglia rosa Hesjedal. È proprio il canadese a staccare Nieve mentre dal gruppo esce la maglia rosa Joaquim Rodríguez. Provano a seguirlo Scarponi, Pozzovivo, Basso, Urán, Henao e Kreuziger. In testa alla corsa attacca De Marchi all'ultimo chilometro ma Barta ed Amador si riportano sul corridore dell'Androni-Venezuela. Nel finale i tre in testa si giocano la vittoria, con Amador abile ad infilare Barta e De Marchi. Quarto Hesjedal, che torna maglia rosa (9" di vantaggio su Joaquim Rodríguez e 41" su Tiralongo), quinto Tiralongo su Rigoberto Urán.
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