Alessandro Ballan può tornare a correre
Versione stampabileTanto rumore per nulla, a quanto pare.
Secondo il più classico degli scenari del ciclismo moderno, si rivela ingiustificata la sospensione di Alessandro Ballan dalle competizioni, decisa lo scorso 9 aprile dalla BMC di Evans.
Così come Santambrogio, riabilitato dal team americano prima del Giro d'Italia, anche l'iridato di Varese 2008 era stato tirato in ballo da alcuni rumors riguardanti l'inchiesta di mantova, aperta su un presunto caso di doping riguardante il team Lampre. In seguito all'inchiesta interna condotta dal team - e ci viene da chiedere su che basi e con che strumenti - non è stato riscontrato «alcun elemento riguardo al coinvolgimento di Alessandro Ballan in alcun caso di doping riguardante il suo precedente team, la Lampre».
Così recita il comunicato diramato dal team stamane, che sottolinea inoltre come «nessun'autorità sportiva ha aperto ufficialmente un procedimento» nei confronti del corridore e che quindi «il BMC Racing Team non ha motivo alcuno per non rispettare la presunzione di innocenza e solleva la sospensione dalle competizioni che gravava su Alessandro Ballan».
Un sospiro di sollievo - almeno per il momento - per il forte corridore veneto, che ci attendiamo di vedere al via del prossimo Tour de France.
(fonte: comunicato stampa BMC Racing Team)