La terza tappa della Volta a Catalunya, 180 km con partenza da Vidreres e l'arrivo in salita di Vallter 2000, vede la vittoria di Nairo Quintana su Valverde e Joaquim Rodríguez. Dopo 7 km va via una fuga con Martin Kohler (BMC), Lucas Sebastian Haedo (Cannondale), Karol Domagalski (Caja Rural) e Nicolas Edet (Cofidis). Arrivano ad avere 7'10" al km 25, con Katusha, Sky, Lotto-Belisol e Vacansoleil che si spartiscono il lavoro. Decide tutto la salita finale, approcciata dai restanti due battistrada, Edet e Domagalski.
La cronoscalata del Col d'Èze, atto finale della Parigi-Nizza 2013, viene dominata dalla maglia gialla Richie Porte, che con un 19'16" mette in riga Andrew Talansky (a 23") e Nairo Quintana (a 27"). Confermato l'ottimo momento di forma degli uomini Lampre, con Diego Ulissi che ha chiuso 7° ad un minuto esatto e Michele Scarponi 8° a 1'03". Classifica generale che va a Porte, con Talansky a 55" e Péraud a 1'21", premiato con il podio dopo l'ottima prestazione odierna.
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La tappa regina della Parigi-Nizza, 176 km da Châteauneuf-du-Pape all'arrivo in salita de La Montagne de Lure, va a Richie Porte, che con una bella azione negli ultimi due chilometri di salita strappa la maglia gialla a Talansky. Subito dopo 14 km va via la fuga con Jens Voigt che si porta dietro Cyril Lemoine, Paolo Longo Borghini e Thierry Hupond. I quattro raggiungono un vantaggio massimo al km 80, con un margine di 6'35" sul gruppo. Man mano che l'ascesa finale s'avvicina il gap decresce ed i quattro arrivano all'inizio de La Montagne de Lure con 1'35" sul plotone.
La quarta tappa della Parigi-Nizza, 199 km da Brioude a Saint-Vallier con 7 Gpm, va allo svizzero dell'Orica-GreenEDGE Michale Albasini, che in una volata ristretta regola Maxim Iglinskiy e Peter Velits. Dopo 8 km attaccano Javier Moreno, Gianni Meersman e Johan Tschopp. Moreno si stacca presto e così Voeckler si porta sui primi due: ad inseguire Hubert Dupont, Romain Sicard, Michael Morkov e Warren Barguil. Mentre Favilli e Fuglsang abbandonano, davanti si forma un gruppo di 7: Voeckler, Dupont, Meersman, Sicard, Morkov, Barguil e Tschopp.
Si correrà domani la Vuelta a Murcia, gara che in questa stagione è diventata in linea, di categoria 1.1. Saranno 182.5 i chilometri da percorrere da Murcia all'Alto Castillo de Lorca, con l'Alto del Collado Bermejo che potrebbe fare essere il giudice della corsa. Solamente 11 le squadre al via, con il colombiano Nairo Quintana, vincitore nel 2012, che avrà il dorsale numero 1. L'Euskaltel sarà capitanata da Samuel Sánchez ed Igor Antón mentre la Blanco avrà in Mollema l'uomo in più, con Kelderman e Gesink che possono fare senza dubbio molto bene.
Alla Vuelta a Andalucía finisce come aveva iniziato, Alejandro Valverde, vincendo la terza ed ultima tappa della corsa ed aggiudicandosi la classifica generale. Nei 182 km che da Lucena portavano il gruppo a Rincón de la Victoria si è sviluppata una fuga a due, con Stef Clement (Blanco) e Tom Dumoulin (Argos-Shimano) che sono arrivati ad avere oltre 7' di vantaggio sul gruppo. Il plotone ha ripreso i fuggitivi sulle rampe dell'ultimo dei sei Gpm di giornata, il Puerto de la Pasa, e quando mancavano 18 km all'arrivo la situazione era nuovamente di gruppo compatto.