Vittoria di Daryl Impey a Vitoria-Gasteiz, arrivo della seconda tappa del Giro dei Paesi Baschi. Il corridore della Orica (già primo qui un anno fa) ha preceduto allo sprint Francesco Gavazzi, Ángel Vicioso e Daniele Ratto, finalizzando l'ottimo lavoro nel finale della sua squadra. Tra i 10 di tappa, anche Daniele Pietropolli, settimo. In assenza di abbuoni, la somma dei piazzamenti premia comunque Gavazzi, che vola in testa alla classifica generale pur con lo stesso tempo di Vicioso (secondo), Velits, Fuglsang, Quintana, Henao e Gerrans, scivolato in settima posizione.
L'ultima tappa della Volta a Catalunya, 122.2 km da El Vendrell a Barcelona con il circuito del Montjuïc da ripetere otto volte, vede vincitore Thomas De Gendt. Nel finale è stato Michele Scarpoi ad attaccare con Robert Kiserlovski e David López, già in fuga al mattino, che si porta in testa. Il basco della Sky viene ripreso ai 700 metri da Scarponi, Kiserlovski e De Gendt. È proprio il belga della Vacansoleil a sprintare e vincere davanti a David López, Kiserlovski e Scarponi Il gruppo è regolato da Samuel Dumoulin (Mori 7°, Brambilla 9°).
La sesta tappa della Volta a Catalunya, 178.7 km da Almacelles a Valls (città natale del compianto Xavier Tondo, a cui la frazione è stata dedicata), va all'australiano Simon Gerrans. Prima ora corsa a quasi 50 km/h di media con la Garmin-Sharp del leader Daniel Martin che non lascia andar via alcun corridore al fine di portare l'irlandese al traguardo con abbuoni. Daniel Martin si aggiudica 3" d'abbuono, portandosi a 17" di vantaggio in classifica generale su Joaquim Rodríguez.
La quinta tappa della Volta a Catalunya si decide in volata e va a François Parisien, della Argos-Shimano. Tappa caratterizzata dalla fuga di Tristan Valentin ed Oliver Kaisen, con il gruppo che lascia fare. Li riprenderanno a 15 km dal traguardo. Ai -5 è Andrey Kashechkin a tentare l'allungo ma la Argos-Shimano tira per arrivare alla volata. E nello sprint di Lleida è François Parisien ad avere la meglio su Samuel Dumoulin e Stéphane Poulhiès. Ai piedi del podio Daniele Ratto.
La tappa regina della Volta a Catalunya, con arrivo in salita a Port Ainé, vede vincere Daniel Martin, autore di una tappa corsa sempre in fuga. Scatti e controscatti ma è Aru che dopo 40 km scatta, portando via un gruppetto sul Coll de Merolla. Nella discesa si forma un plotoncino di 23 atleti. Si ritirano Agnoli e Guardini, successivamente anche Valverde e Capecchi, caduti in discesa, devono dire addio alla corsa catalana. Sull'ultima ascesa prova ad andarsene Nicolas Roche, ma ai -15 si portano in testa Daniel Martin, Jesus Herrada e Robert Kiserlovski.