Dopo la vittoriosa Tirreno-Adriatico, Nairo Quintana mette in cascina i primi 106 punti del suo World Tour, issandosi al terzo posto. Davanti al campesino della Movistar ci sono sempre Richie Porte e Rohan Dennis, vincitori rispettivamente di Parigi-Nizza e Tour Down Under. Balzo in alto anche per Bauke Mollema, secondo nella Corsa dei Due Mari e quinto in graduatoria con 84 punti.
Nairo Quintana appare senza dubbio molto felice del successo ottenuto in quest'edizione della Tirreno-Adriatico, che lo proietta con maggiore fiducia ai prossimi obiettivi stagionali: «Avevo bisogno di questa vittoria - commenta in conferenza stampa a San Benedetto del Tronto il capitano della Movistar - sia per me mentalmente che per dare una soddisfazione ai miei tifosi. Il podio al Tour de San Luis era stato già abbastanza incoraggiante ma questa vittoria è stata fantastica.
La cronometro conclusiva della 50esima edizione della Tirreno-Adriatico è di Fabian Cancellara. Lo svizzero della Trek ha corso sui 10 km di San Benedetto del Tronto in 11'23", precedendo di 4" Adriano malori e di 9" Vasili Kiryienka. Ai piedi del podio Jonathan Castroviejo, a 12", e Maciej Bodnar, a 16". Classifica finale che vede la vittoria di Nairo Quintana su Bauke Mollema e Rigoberto Urán, prima vittoria di un colombiano nella Corsa dei Due Mari.
A seguire l'articolo completo
Spettacolare esibizione di Nairo Quintana sulle rampe del Terminillo, traguardo della quinta tappa della Tirreno-Adriatico: il colombiano della Movistar ha attaccato a cinque chilometri dall'arrivo e ha subito staccato tutti i migliori andando a recuperare anche tutti i superstiti della fuga da lontano tra cui Michele Scarponi, Alessandro De Marchi e Matteo Montaguti.
Prima vittoria in maglia Sky per l'olandese Wouter Poels, autore di un'azione magistrale nella quarta tappa della Tirreno-Adriatico, da Indicatore a Castelraimondo: sull'ultimo scollinamento del GPM di Crispiero, Poels ha attaccato nei metri finali, saltando agilmente Giampaolo Caruso che era scattato poco prima e guadagnando un lieve margine facilmente amministrato in discesa. L'olandese anticipa di 14" un gruppo di una ventina di elementi con Contador e Quintana, regolato da Rigoberto Urán su Joaquim Rodríguez.