Terza vittoria in carriera per Philippe Gilbert all'Amstel Gold Race. Il belga della BMC ha vinto la corsa olandese con una stoccata sul Cauberg, a 2 km dal traguardo, e con una perfetta tenuta nel finale fino al traguardo di Valkenburg. Gilbert è scattato in contropiede dopo che il compagno Samuel Sánchez gli ha aperto il terreno con un suo scatto. Valverde, Gerrans e Kwiatkowski non si sono accordati per inseguire il vallone, che così si è involato verso il successo.
192 corridori al via distribuiti in 24 squadre e un'invasione italiana (31 nostri corridori, contro i 26 del Belgio ed i 25 della Francia) per la prima classica delle Ardenne, l'Amstel Gold Race. La gara, quest'anno pasquale, partirà da Maastricht, per concludersi a Valkenburg dopo 34 brevi ma intense asperità, chiamiamole pure con il loro nome, côtes. Il Cauberg giudice finale, da affrontare 4 volte e decisivo nel circuito conclusivo. Il Keutenberg è il più duro, l'Eyserbosweg, o salita delle antenne, si farà sentire.
Il Campione del Mondo a cronometro ha lasciato un altro segno della sua grande classe nelle prove contro il tempo, e ha vinto la sesta e ultima tappa del Giro dei Paesi Baschi, a Beasain: Tony Martin ha chiuso la cronometro finale (24 km) col tempo di 38'33", bissando il successo di tappa di Dantxarinea ottenuto al secondo giorno di gara.
Continua la primavera di rinascita per Ben Swift: il britannico della Sky ha vinto oggi a Markina la quinta tappa del Giro dei Paesi Baschi. Il velocista di Rotherham, alla terza vittoria stagionale, ha resistito benissimo sulle salite del finale di frazione, e ha regolato allo sprint un gruppetto non troppo nutrito. Alle sue spalle, Alejandro Valverde ha preceduto Michal Kwiatkowski, Tom Jelte Slagter e Damiano Cunego, che col quinto posto conferma l'ottimo momento di forma.
La tappa più lunga del Giro dei Paesi Baschi, 194 km da Urdazubi a Vitoria-Gasteiz, è di Michael Matthews. Fuga di Rubén Fernández che arriva ad ottenere sino a 10' sul gruppo, ma il vincitore del Tour de l'Avenir 2013 è ripreso ai -33 km. Sull'ultima salita, l'Alto de Zaldiaran, a 9 km dall'arrivo, non succede nulla, e così la volata vede vincere Michael Matthews su Kévin Réza e Michal Kwiatkowski. Ai piedi del podio Ben Swift, poi Paul Martens, Yukiya Arashiro, Daniele Ratto, Maxim Iglinskiy, Enrico Gasparotto e Tosh Van der Sande. Anche oggi 11° Damiano Caruso.