La seconda tappa del Giro dei Paesi Baschi, 155.8 km da Ordizia a Urdazubi, è di Tony Martin, che dopo essere andato in fuga taglia da solo il traguardo. La fuga del mattino vedeva, oltre a Martin, Gorka Izaguirre (Movistar), Hubert Dupont (AG2R La Mondiale), Bob Jungels (Trek), Davide Malacarne (Europcar), Jan Bakelants (Omega Pharma-Quick Step) e Maxime Monfort (Lotto Belisol). Il gruppo è a oltre due minuti, si ritirano Westra, Betancur e Danielson. La fuga mantiene il margine ed ai -18 Tony Martin allunga. Gli vanno dietro Gorka Izagirre ed il compagno di team Jan Bakelandts.
Per il secondo anno consecutivo Michael Matthews e Francesco Lasca si sono giocati in volata il successo alla Vuelta a La Rioja: se l'anno scorso ad imporsi era stato il marchigiano della Caja Rural, quest'anno le posizioni dei due si sono invertite e ad esultare è stato l'australiano della Orica-GreenEDGE. Per Matthews si tratta della prima vittoria del 2014 ma è un ottimo risultato anche il 2° posto di Lasca visto che l'italiano è appena rientrato in gruppo dopo l'operazione all'anca di quest'inverno.
Ottenne qui una bella vittoria nel 2013, e domani Francesco Lasca, portacolori dell'iberica Caja Rural, proverà a ripetersi e a onorare al meglio il dorsale numero 1 con cui prenderà parte alla 54esima Vuelta Ciclista a La Rioja. Il 26enne marchigiano avrà il supporto del compagno di squadra Davide Viganò, unico italiano in gara insieme a lui.
Nonostante un percorso abbastanza accidentato, con 7 GPM in programma, la terza tappa del Tour of Beijing s'è conclusa con una volata: a vincere è stato ancora Nacer Bouhanni (FDJ), che si è imposto nettamente sul resto degli avversari, incapaci di resistere alla sua azione. La tappa è stata animata da una fuga a 6, animata tra gli altri da Damiano Caruso (Cannondale) e Manuele Boaro (Saxo Bank), i quali vengono ripresi a 40 km dal traguardo: la fuga vale però a Caruso la maglia a pois di miglior scalatore.