Vittoria di rabbia per Peter Sagan ad Arezzo, arrivo della terza tappa della Tirreno-Adriatica. Lo slovacco della Cannondale ha avuto la meglio sullo strappetto conclusivo, rispondendo alla grande a un attacco di Philippe Gilbert ai 300 metri. Sagan si è imposto su Michal Kwiatkowski e su Simon Clarke, con Gilbert che ha chiuso al quarto posto davanti a Daryl Impey, Daniele Bennati e André Greipel. Al nono posto Nocentini. La tappa è vissuta su una fuga a cinque con Bjorn Thurau, Robert Thomson, Nicola Boem, Cesare Benedetti e Marco Canola.
La volata che non ti aspetti alla Tirreno-Adriatico: Marcel Kittel cade ai 2.5 km, Mark Cavendish non riesce ad essere incisivo nel finale (solo 17esimo), e allora Matteo Pelucchi prende la ruota di André Greipel e con grande mestiere e grande potenza lo scavalca in dirittura d'arrivo, andando a vincere la seconda tappa, da San Vincenzo a Cascina. Il 25enne della IAM Cycling si è imposto davanti a Démare (che sprintava sull'altro lato della strada), Greipel, Bennett, Sagan, Appollonio, Fortin, Modolo, Hurel e Sbaragli. In classifica Cavendish conserva la leadership.
A distanza di quasi 5 anni torna al successo in una corsa professionistica Mauro Finetto, 28enne portacolori della Neri Sottoli-Yellow Fluo: Finetto s'è imposto oggi nel GP Città di Lugano regolando allo sprint un gruppetto ridotto a circa 20 unità. Nella volata conclusiva Finetto ha preceduto il pluripiazzato di questo inizio di stagione, Sonny Colbrelli (Bardiani), mentre terzo e quarto sono arrivati Ulissi e Cunego della Lampre con il primo che aveva anche tentato un attacco in salita.
Per il secondo anno consecutivo Chris Froome ha ottenuto la sua prima vittoria stagionale sulle strade del Tour of Oman: se però nel 2013 l'ormai classico arrivo in salita a Green Mountain gli era sfuggito, stavolta non è stato così ed il britannico del Team Sky s'è imposto con autorità davanti all'americano Tejay Van Garderen e al colombiano Rigoberto Urán Con questa vittoria Froome è balzato anche in testa alla classifica generale mettendo così una seria ipoteca sul successo finale della corsa.
Nella quarta tappa del Tour of Britain successo in volata di Mark Cavendish: il britannico dell'Omega Pharma - Quick Step, campione nazionale in carica, ha preceduto il vincitore della prima frazione Elia Viviani della Cannondale, l'australiano della Garmin - Sharp Steele Von Hoff e Matteo Pelucchi dell'IAM Cycling.
L'esperto corridore svizzero Martin Elmiger ha vinto la 46a edizione del Tour du Limousin: il portacolori della IAM Cycling, che aveva preso la testa subito vincendo la prima tappa, è riuscito a controllare bene la corsa assieme ai compagni di squadra e a distanza di 3 anni è tornato ad imporsi nella classifica generale di una corsa a tappe. Secondo, staccato di 3", è il giapponese Yukiya Arashiro mentre terzo è arrivato Andrea Di Corrado, 25enne della Bardiani al secondo anno da professionista.