A poco più di un mese dal primo ritiro e quando manca ormai solo una ventina di giorni al via ufficiale della nuova stagione, che per le ladies #yellowfluo partirà, come ormai tradizione, dal Qatar, le ragazze si ritrovano per preparare al meglio il ritorno alle corse. L'appuntamento stavolta non è sulle rive del Lago di Garda, ma sulle colline che si affacciano sul mare del ponente ligure. Quartier generale del team Alé-Cipollini-Galassia sarà infatti l'Agriturismo Le Morghe, a Rocchetta Nervina, caratteristico borgo medievale sulle pendici del monte Terca, alle spalle di Ventimiglia.
Le "leader storiche" del team, le ragazze riconfermate dalla scorsa stagione e le nuove entrate nella famiglia #giallofluo si ritroveranno insieme, per la prima volta, dal 10 al 17 dicembre, sul Lago di Garda. Il primo ritiro stagionale è un momento molto importante per conoscersi, fare gruppo ed impostare il lavoro, in modo tale da arrivare alla prima griglia di partenza già in buona forma, sia a livello individuale che di compattezza del team.
Ufficializzata la Alé - Cipollini - Galassia 2014.
Inizierà tra poco più di mezz'ora il 18° Giro di Toscana-Memorial Michela Fanini, corsa a tappe premondiale femminile di categoria 2.HC. Il via con il classico cronoprologo a Campi Bisenzio, 2200 metri dove occorrerà dare tutto. Altre quatto le tappe oltre al prologo, con la corsa che si concluderà sabato a Firenze, una settimana prima dell'appuntamento iridato.
La terza tappa del Thüringen Rundfahrt, 117 km piuttosto complicati con partenza ed arrivo a Schleiz, vede la vittoria dell'olandese Annemiek Van Vleuten. La tappa è stata contraddistinta dall'azione solitaria dell'austriaca Andrea Graus, arrivata ad avere un vantaggio di oltre 7' sul gruppo. Le Orica-AIS hanno preso in mano le redini della corsa ed hanno ricucito, le giallofluo Valentina Carretta e Malgorzata Jasinska hanno guidato Valentina Scandolara sul traguardo, con la veronese che ha chiuso la prova al terzo posto.
La sesta tappa del Giro Rosa, 121 km da Terme di Premia all'arrivo in salita di San Domenico, va a ancora a Mara Abbott, che precede Claudia Häusler e Francesca Cauz. Frazione molto movimentata, con la grande sconfitta di ieri, Marianne Vos, che subito tenta la fuga insieme a Lucinda Brand, Shelley Olds e Valentina Scandolara. Riprese, dopo 50 km partono nove atlete fuori classifica: Alessandra D'Ettorre, Christel Ferrier-Bruneau, Sari Saarelainen e Malgorzata Jasinska, Inga Cilvinaite, Adrie Visser, Lauren Kitchen, Carmen McNellis Small, Loes Gunnewijk.
L'avventura in Qatar termina anzitempo per Małgorzata Jasińska che a causa della caduta nella tappa di ieri (la 3a, n.d.r.), ha riportato la rottura della clavicola. La giallofluo è rimasta coinvolta in una delle tante cadute che hanno caratterizzato la più lunga e difficile delle tappe dell'edizione 2013 della corsa dell'Emirato e, purtroppo, è stata quella che ha avuto i danni maggiori. Nonostante tutto, ieri è riuscita a portare a termine la frazione, ma per la corsa, ovviamente, nulla da fare.
La seconda tappa del Ladies Tour of Qatar vede vincente la fortissima olandese dell'Argos-Shimano Kirsten Wild. Oggi erano 96 i chilometri da percorrere dal Camel Race Track per giungere ad Al Khor Corniche. Subito in fuga la francese Cordon con la cinese Xiu Jie Jiang. Si unisce a loro anche la Jasinska e guadagnano sino a 7' sul gruppo, molto inattivo. Quando dietro ci si muove si forma un drappello d'inseguitrici targate quasi solo Orica-AIS.